Funzionari Polizia: dotazioni obsolete

Paola Fusco

"E’ indilazionabile la necessità di adeguare le dotazioni della Polizia di Stato (le più vetuste in assoluto in Italia) se non a quelle già da tempo in uso alle polizie degli altri Paesi europei, almeno a quelle
dell’Arma dei Carabinieri". E’ quanto scrive Enzo Marco Letizia, segretario dell’Associazione nazionale dei funzionari di polizia, in una lettera indirizzata al ministro dell’Interno, Roberto Maroni, e tesa a stimolare "una profonda riflessione sul tema del mantenimento dell’ ordine pubblico, componente essenziale della sicurezza civile e democratica". Occorre "investire in risorse e formazione", premette
Letizia. "La cosiddetta ‘ carica di alleggerimento’, da sola, non e’ piu’ sufficiente a disperdere i manifestanti in occasione di certe violenze": i carabinieri, ad esempio, hanno "sostituito i manganelli in gomma con il ‘ tonfa’ che garantisce una maggior protezione dai colpi inferti con spranghe e mazze". E "sarebbe opportuno valutare l’ equipaggiamento con scudi realizzati con materiali piu’ moderni e leggeri, ma al tempo stesso piu’ resistenti, quali il Dyneema ed il Kevlar, lo stesso materiale dei caschi da motociclista; impiegare i moderni erogatori individuali di Oleoresin Capsicum (olio di
peperoncino) a getto balistico, che consentono di rendere inoffensiva una o piu’ persone contemporaneamente, anche da 5-7 metri di distanza, di peso e costo contenuto; migliorare gli strumenti di difesa passiva con uniformi e accessori adeguatamente strutturati". "Una fondina interna per la custodia della pistola – suggerisce il segretario – sarebbe un accorgimento che potrebbe
garantire maggiore sicurezza all’ operatore e preservarlo da tentativi di sottrazione dell’ arma. Negli Usa molti corpi di polizia usano da anni i fucili ‘ marcatori’, armi ad aria compressa che sparano sfere di plastica contenenti vernice colorata, con cui e’ possibile individuare ed identificare, anche dopo che e’ cessata l’ emergenza, i soggetti piu’ facinorosi e pericolosi. Andrebbe studiato l’ impiego di
proiettili di gomma, che se di tipo adeguato e se usati da personale rigorosamente addestrato, sono innocui, ma di grande efficacia contro i violenti". "Per fronteggiare adeguatamente le nuove conflittualita’ – insiste Letizia – non bastano piu’ la sola professionalita’, il coraggio, la dedizione al servizio e l’ equilibrio assicurato, nella generalita’ dei casi, dalle forze dell’ ordine, ma si rende necessario modernizzare gli equipaggiamenti e le tecnologie ormai obsolete. Ed e’ indispensabile una formazione costante e professionale".