GdF: commemorazione De Rosa e Zoccola

GLB

Sono stati commemorati questa mattina, con una toccante e solenne cerimonia militare tenutasi a Castro Marina (LE), alla quale hanno partecipato le Autorità civili ed i vertici locali della Guardia di Finanza, i finanzieri di mare Salvatore De Rosa e Daniele Zoccola caduti nell’adempimento del loro dovere la notte del 24 luglio di 11 anni fa nelle acque antistanti alla vicina grotta della Zinzulusa.Quella notte, come quasi tutte le altre, i due finanzieri erano impegnati in una pericolosa operazione di contrasto al traffico di esseri umani nelle insidiose acque del canale d’Otranto – allora vero e proprio crocevia d’ogni tipo di traffici illeciti – quando intercettarono un natante con numerosi clandestini a bordo dirigersi a velocità sostenuta verso le coste leccesi. Sbarcati in fretta e furia i clandestini imbarcati a bordo del natante gli scafisti, per evitare l’ormai imminente cattura, si gettarono in acqua dopo aver bloccato i comandi del loro potente gommone oceanico che lanciarono a tutta velocità contro l’unità navale della Guardia di Finanza.Nonostante la repentina manovra del sottufficiale comandante dell’imbarcazione, non ci fu modo di evitare lo speronamento che causò l’uccisione delle due valorose Fiamme Gialle.I due criminali albanesi che comandavano lo scafo speronatore furono poi catturati, processati e condannati con sentenza definitiva per omicidio volontario, mentre ai finanzieri Salvatore De Rosa e Daniele Zoccola fu conferita la Medaglia d’Oro al Valor Civile.Negli anni seguenti la Guardia di Finanza ha loro intitolato caserme e unità navali ma, al di là dei sia pur dovuti gesti di commemorazione, è il ricordo che i loro colleghi serbano di loro e del loro esempio a rimanere sempre vivo oggi come allora, come sempre.Un esempio che le due Medaglie d’Oro del Corpo hanno spinto sino al sacrificio estremo pur di non recedere – nemmeno di un solo millimetro – di fronte alla violenza criminale.