GdF: controlli a tappeto sui distributori di carburante

Ernesto Bruno

Sei distributori di carburante sequestrati e due titolari denunciati per frode in commercio rappresentano il bilancio di alcuni attenti controlli che i finanzieri del Comando Provinciale di Firenze hanno condotto nel particolare settore delle accise.

Durante uno di questi controlli i militari delle Fiamme Gialle si sono accorti che una pompa per l’erogazione di gasolio di qualità superiore (c.d. “Energy Diesel”), in realtà erogava del comunissimo gasolio.

Allargato il controllo alle altre 3 pompe di “Energy Diesel” dell’impianto, tutte collegate a una cisterna di circa 1.000 litri di capacità, i finanzieri hanno così costatato che tutto il carburante in questione non era affatto “energy” ma che, comunque, era rivenduto come tale agli automobilisti ad un prezzo nettamente superiore a quello praticato per il comune gasolio.

Nel secondo caso, invece, presso un distributore sito nella zona nord del capoluogo toscano, i finanzieri, in collaborazione con gli ispettori dell’Ufficio Attività Ispettive della locale Camera di Commercio Industria e Artigianato, hanno scoperto l’esistenza di due erogatori che distribuivano meno carburante rispetto a quanto di quanto segnalato dalla colonnina. Anche in questa circostanza, come per la precedente, le pompe di erogazione sono state sottoposte a sequestro.

Di diversa natura, anche se il settore d’intervento è sempre quello delle accise, è stato il servizio condotto dai finanzieri del Comando Provinciale di Potenza i quali, nell’ambito dei normali servizi di controllo economico del territorio, hanno scoperto l’esistenza di due impianti abusivi di distribuzione sprovvisti di qualsiasi autorizzazione per lo stoccaggio dei carburanti, sequestrando al contempo oltre 6.500 litri di gasolio per autotrazione.

In questa circostanza gli uomini della Guardia di Finanza potentina, accedendo in due aree adibite a parcheggio di automezzi pesanti, hanno scoperto l’esistenza di 2 cisterne in acciaio all’interno delle quali era stato stoccato il gasolio, ma ambedue occultate nelle stesse aree di parcheggio.

Anche in questo caso i due titolari dell’attività sono stati denunciati.