GdF, controlli su pubblicità e televendite

Tiziana Montalbano

   Le unità speciali della Guardia di Finanza – Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’editoria –, in collaborazione con AgCom, hanno eseguito 40 controlli nei confronti di emittenti televisive a carattere commerciale, alcune delle quali operanti in ambito nazionale, che diffondono televendite di loghi e suonerie telefoniche, associate a concorsi a premio con accesso mediante numerazioni a pagamento. Le attività ispettive, finalizzate al riscontro dell’assolvimento degli obblighi informativi a tutela del consumatore da parte delle emittenti televisive e dei centri servizi, hanno consentito di individuare 21 operatori che non hanno rispettato la normativa di settore. In particolare le trasmissioni pubblicizzavano premi di importo superiore a quello indicato nel regolamento del concorso, non indicavano il costo della chiamata telefonica, non descrivevano compiutamente gli oggetti posti in vendita, erano prive delle informazioni inerenti il diritto di recesso, di cui al decreto legislativo n. 50/1992, omettevano gli estremi identificativi del venditore e non esponevano sullo schermo della dicitura “televendita”. Le irregolarità rilevate sono state segnalate all’Autorità Garante per l’avvio dei procedimenti sanzionatori.