GdF: fuori gioco gli abusivi del "calcio on line"

Gabriel Romitelli

Sono 124 i siti irregolari di calcio on-line sequestrati dai finanzieri del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche che hanno concluso una vasta operazione anti-pirateria a seguito di una denuncia presentata da Sky Italia, la più grande piattaforma di televisione a pagamento operante oggi sul mercato italiano.

Nel corso dell’operazione, battezzata col nome di “Match Off” e condotta in collaborazione con i finanzieri del Nucleo Speciale Radiodiffusione Editoria, è stato riscontrato che i siti oscurati, oltre a partite di calcio, trasmettessero abusivamente anche altri eventi sportivi e interi campionati di più discipline sportive, nonché concerti musicali, opere cinematografiche e finanche programmi televisivi senza possederne i relativi diritti, chiaramente appartenenti a pay-tv e televisioni generaliste nazionali ed estere.

I siti sportivi irregolari, tutti allocati su server esteri, consentivano la visione dei programmi in modalità “streaming live”, cioè in diretta, oppure in “streaming on demand”, ovvero su specifica richiesta degli stessi utenti.

La fonte di guadagno di questi siti è principalmente legata ai c.d. “banner” pubblicitari che vengono di continuo inseriti nei programmi trasmessi e che, pertanto, gli spettatori sono obbligati a seguire.

Anche in questo settore, come i finanzieri hanno successivamente accertato, era presente una forma di truffa giacché i gestori di questi siti erano persino riusciti a “taroccare” una parte dei contatti sulle aziende, sui servizi e sui prodotti pubblicizzati alterandone il numero tramite l’inserimento di automatismi informatici fraudolenti.

Con tali artifici, infatti, gli stessi responsabili della frode dimostravano alle aziende pubblicizzate un interessamento degli utenti che, però, era solo fittizio visto che i click sui relativi banner pubblicitari erano di gran lunga inferiori a quelli reali.

In alcuni casi i finanzieri del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche hanno persino rilevato la presenza di un malware informatico in grado di catturare agli utenti informazioni personali e sensibili attraverso la tecnica del “phishing”.