GdF, Gioia Tauro: sequestrati 99 chili di cocaina

Ivano Maccani

Ufficialmente era solo un container contenente innocui ceci provenienti da Messico e formalmente destinati in Turchia, ma al suo interno i finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno scovato 3 borsoni contenenti 87 “panetti” per un peso complessivo di 99 kg. di cocaina purissima.E’ questa l’estrema sintesi di un’importante operazione antidroga che le Fiamme Gialle reggine hanno concluso nel porto di Gioia Tauro (RC), in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e sotto la conduzione della locale Direzione Distrettuale Antimafia.Il container contenente l’ingente quantitativo di stupefacente era stato imbarcato a bordo di una motonave, peraltro soltanto in transito nello scalo marittimo calabrese.I militari della Guardia di Finanza sono però riusciti ugualmente a individuare la droga grazie a una serie di incroci documentali e meticolosi controlli eseguiti sulle merci in transito. L’impiego di apparecchiature scanner in uso alla Dogana ha poi permesso di completare con successo l’operazione, arrivando al successivo sequestro con la massima precisione.Secondo gli inquirenti, la merce avrebbe fruttato ai trafficanti oltre 20 milioni di euro. L’odierna operazione conferma come il porto di Gioia Tauro continui a rivelarsi uno snodo centrale nelle rotte dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti provenienti dal Sud America.Dall’inizio 2012, infatti, gli uomini della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno già posto sotto sequestro 1.923 kg. di cocaina, ai quali si aggiungono i circa 1.000 kg. sequestrati nel corso del 2011.