I finanzieri del Comando Provinciale di Oristano hanno scoperto una maxi-frode nel commercio delle auto di lusso, destinate a noti personaggi del mondo del calcio e dello spettacolo, scoprendo l’emissione e l’utilizzazione di fatture false con un’evasione di oltre 30 milioni di euro. Sono state eseguite quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere e di arresti domiciliari nei confronti di due soggetti di Oristano – che tenevano le pubbliche relazioni e vendevano le auto – e altri due soggetti, operanti in Lombardia (Milano e Bergamo) con ramificazioni in Calabria e società di comodo a Panama e Cipro, considerati le menti contabili del gruppo. Grazie all’ingente evasione IVA, il sodalizio criminale riusciva a penetrare il mercato del lusso vendendo auto costosissime a prezzi particolarmente invitanti. Le Fiamme Gialle hanno proceduto anche al sequestro di immobili, per un controvalore di circa 500.000 euro, e al sequestro preventivo dei locali utilizzati per lo svolgimento dell’attività imprenditoriale, nonché di numerose autovetture.