Era già qualche giorno che i finanzieri del Comando Provinciale di Milano stavano rivolgendo le loro attenzioni verso uno strano andirivieni di persone che avveniva nelle immediate adiacenze di un esercizio commerciale di Gaggiano (MI), sino a quando non hanno deciso di intervenire scoprendo un deposito con all’interno un ingente quantitativo di materiale esplodente, peraltro detenuto e venduto senza alcuna licenza.
Agli occhi dei militari, infatti, è apparsa subito una vera e propria “santabarbara” che, oltre ad essere costituita da artifizi pirotecnici di minore potenzialità esplodente, celava al proprio interno 150 c.d. “cipollotti”, ognuno dei quali contenente circa 100 gr. di polvere nera.
Questi ultimi, occultati dietro degli innocui addobbi natalizi, erano stati fabbricati artigianalmente e in maniera clandestina in quanto trattasi di veri e propri ordigni esplosivi per i quali è assolutamente vietata la fabbricazione, la detenzione e la vendita.
Al termine delle operazioni, ammontano a 1.550 i kg. di materiali esplodenti sequestrati mentre per i gestori del magazzino, due coniugi di 58 e 55 anni, è scattata immediata la denuncia.