Gdf, nuova unità per l’Aeronavale di Napoli

Tiziana Montalbano
Il Reparto operativo aeronavale di Napoli, organo specializzato nella sorveglianza aeromarittima del Comando Regionale della Guardia di Finanza, da questa settimana dispone di una nuovissima unità navale a potenziamento del dispositivo di sorveglianza degli spazi marittimi della Campania, il guardacoste G 205 ”Finanziere Sanges”. Questa assegnazione rappresenta, si legge in una nota, il compimento di processo di riorganizzazione della compagine aeronavale del Corpo iniziato nel 2006, che ha visto il radicale rinnovamento dei mezzi navali in dotazione e l’avvicendamento delle numerose e ormai tecnicamente superate classi preesistenti, con unità superiori tecnologicamente, dai minori costi di gestione e ottime caratteristiche in tema di emissioni sonore e di scarichi, nonche’ migliori capacita’ di operative. Il guardacoste ” Finanziere Sanges” appartiene alla classe ”Buratti”, che va sostituendosi ai ” Meattini”, che, dagli anni 70, costituivano l’ ossatura della compagine costiera del Corpo, a integrazione e completamento di un flessibile e standardizzato dispositivo gia’ composto dalle nuove vedette costiere classe 2000, la cui entrata in linea ha parallelamente aggiornato le dotazioni delle unita’ minori di reparto. Il G 205 porta il nome e il ricordo del finanziere Gabriele Sanges, Medaglia d’ Argento al Valor Militare alla memoria, originario di Napoli, caduto a vent’ anni presso Planina Pandurizza, nel Montenegro, in un violento scontro a fuoco con forze irregolari jugoslave. Al finanziere è intestata a Napoli anche la caserma sede del Reparto Operativo Aeronavale e della Stazione Navale di Napoli, a Mergellina e, in precedenza, il nome del militare era stato portato anche da un guardacoste della classe Meattini, ora dismesso. Con l’ arrivo di questa unita’, la Guardia di Finanza della Campania completa il rinnovamento della compagine dedicata al contrasto dei traffici illeciti via mare nelle sempre meno tranquille acque del Mediterraneo.