35 ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite dai finanzieri del Comando Provinciale di Firenze nei confronti di appartenenti ad un gruppo criminale composto da cittadini albanesi, serbi e rumeni, dediti al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
L’operazione è stata coordinata dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, ed ha permesso di ricostruire tutti i canali di approvvigionamento della banda che importava cocaina ed eroina dal Nord Europa, poi smerciata sui mercati clandestini di molte regioni italiane.
Gli odierni arresti giungono al termine di una precedente attività d’indagine che nel tempo aveva già consentito ai finanzieri di arrestare in flagranza di reato altre 14 persone, poi identificate come corrieri e magazzinieri della stessa organizzazione di trafficanti.
In relazione a tali arresti, i militari della Guardia di Finanza avevano sequestrato 30 kg. di eroina e cocaina, oltre a 10 autovetture e circa 11.000 euro in contanti, era stata avviata un’ampia attività di cooperazione internazionale con le Polizie di vari Stati Europei, peraltro garantita dal supporto tecnico-operativo fornito dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (D.C.S.A.).
Ai 35 responsabili è stata altresì contestata l’aggravante della transnazionalità dei loro traffici criminali, ed eseguiti sequestri mobiliari e immobiliari, tra cui svariati autoveicoli ed un’attività di ristorazione, per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro.
