GdF: riscuote per 6 anni la pensione della madre defunta

Ivano Maccani

Aveva continuato tranquillamente a riscuotere la pensione della madre ormai defunta da 6 anni pur non essendo affatto indigente, prima di venire definitivamente smascherata dalla Guardia di Finanza nell’ambito dei sempre più serrati controlli che il Corpo sta conducendo per la tutela della spesa pubblica.
È questa, in estrema sintesi, la storia di una signora milanese che aveva pensato bene di continuare impunemente a pagarsi viaggi, anticipi per l’acquisto di moto e auto nonché abbonamenti a palestre, il tutto a spese dell’INPS.
Sul suo conto, però, si erano da qualche tempo accentrate le indagini dei finanzieri del Comando Provinciale di Milano che non ci hanno messo molto a smascherare la truffatrice, peraltro arrivando a quantificare il danno che la stessa ha causato al predetto Istituto Nazionale di Previdenza Sociale: circa 150.000 euro.
Nei suoi confronti, però, oltre ad un’inevitabile denuncia, il G.I.P. del Tribunale di Milano ha emesso un decreto di “sequestro per equivalente” sottraendo alla responsabile beni e disponibilità finanziarie fino al raggiungimento di quanto indebitamente percepito.