Sono stati arrestati tra la Spagna e l’Olanda, grazie ad una serrata indagine condotta dai finanzieri del G.I.C.O. di Roma, i tre membri di una gang di trafficanti di droga attiva sull’asse Olanda-Italia e dedita all’importazione di rilevanti quantitativi di droga (in particolare marijuana), che poi piazzavano in continuità sulle piazze dello smercio clandestino ciò grazie alla fitta rete di contatti con i loro “distributori” attivi su Roma e provincia.
Ai tre trafficanti olandesi – rispettivamente di 49, 41 e 32 anni – i finanzieri sono arrivati dopo una serie di intercettazioni telefoniche e di servizi dinamici sul territorio, a seguito dei quali hanno scoperto come il gruppo criminale introducesse i carichi frammentati di droga in Italia avvalendosi di autovetture predisposte allo scopo nonché di loro corrieri di fiducia.
Il definitivo riscontro alle ipotesi investigative raccolte dai finanzieri del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata, lo si è ottenuto allorquando una pattuglia delle fiamme gialle ha intercettato, presso il casello autostradale di Roma-Nord, una partita da circa 5 kg. di marijuana nascosta all’interno dell’imbottitura dei sedili di un’autovettura con targa estera traendo cosi in arresto, chiaramente in flagranza di reato, l’uomo che la conduceva.
In considerazione del fatto che i tre narcotrafficanti si trovavano all’estero, il GIP del Tribunale di Roma ha dunque spiccato un “mandato di arresto europeo”, che il II Reparto del Comando Generale ha curato in perfetta sinergia con la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga e con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno presso le Autorità Giudiziarie e di Polizia estere che poi hanno potuto, proprio sulla base delle indagini della GDF italiana, materialmente eseguire l’arresto di tutti i componenti della gang.
