GdF: Salerno, permessi di soggiorno e indennità di disoccupazione facili ma dietro pagamento. Arrestati 5 responsabili

Giuseppe Magliocco

Rinnovo di permessi di soggiorno e ottenimento di indennità varie per finta manodopera agricola italiana o extracomunitaria, ovviamente in cambio di denaro. Questo è quanto accertato dalla Guardia di Finanza di Salerno al termine di un’indagine che ha portato agli arresti domiciliari 5 soggetti, accusati dai magistrati della locale Procura della Repubblica dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, contraffazione di documenti per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno, truffa ai danni dello Stato e falso.

Gli odierni arresti fanno seguito ai due precedenti già eseguiti a luglio scorso nei confronti del titolare e di una segretaria d’un Centro di Assistenza Fiscale (CAF), operante a Montecorvino Rovella (SA).

L’odierna tornata di arresti ha invece riguardato i titolari di tre aziende agricole dell’Agro Nocerino-sarnese e della Piana del Sole i quali, in associazione con i due professionisti, avevano predisposto fittizie attestazioni di assunzione attraverso le quali sono riusciti a trarre in inganno gli uffici preposti al fine di ottenere, dietro riscossione di un lauto compenso, il rinnovo del permesso di soggiorno per cittadini extracomunitari nonché per alcuni cittadini italiani che con le stesse ottenevano poi indebite indennità di disoccupazione, maternità o malattia.

Le condotte criminose degli indagati sono state provate dai finanzieri dopo una meticolosa analisi di copiosa documentazione rintracciata presso l’Ufficio Immigrazione, l’INPS, nonché con l’incrocio di documenti rivenuti durante alcune perquisizioni e svariati accertamenti bancari.

A completamento dell’operazione sono stati denunciati alla Procura della Repubblica salernitana anche 4 soggetti italiani risultati percettori di indebite indennità previdenziali, unitamente a 22 soggetti extracomunitari ai quali era stato rinnovato il permesso di soggiorno pur non avendone i requisiti.

L’operazione delle fiamme gialle salernitane, oltre a tutelare la spesa pubblica, si caratterizza anche per l’attuale contesto che vede forti tensioni sociali dovute all’accoglienza e all’integrazione nel ns. Paese di cittadini extracomunitari sui quali personaggi con pochi scrupoli cercano di “monetizzarne” le esigenze contribuendo così ad aumentare l’attuale stato di tensione.

Al riguardo, anche per segnalare l’esistenza di attività criminali particolarmente subdole come questa, la Guardia di Finanza ricorda a tutti i cittadini che è sempre possibile contattare il numero di pubblica utilità del Corpo “117” attivo – 24 ore su 24 – in tutto il territorio nazionale.