Tredici immigrati clandestini di nazionalità afgana – tutti minorenni – sono stati scoperti e fermati dai finanzieri del Comando Provinciale di Brindisi all’interno dello scalo marittimo della città pugliese.L’operazione, condotta unitamente al personale della Polizia di Stato, è avvenuta durante i normali controlli sul traffico merci e passeggeri in transito nel porto brindisino.I militari delle Fiamme Gialle e gli agenti della Polizia di Frontiera, nell’occasione, stavano eseguendo alcuni riscontri di carattere doganale quando, nell’eseguire dei più accurati controlli nei confronti di un carico costituito da rotoli in carta trasportati a bordo di un autoarticolato appena sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia, si sono accorti della presenza dei 13 giovani afgani.I trafficanti di uomini, fidando sul fatto che un carico di merci così comuni passasse praticamente indenne a ogni sguardo indiscreto, avevano ricavato all’interno dello stesso automezzo un doppiofondo in cui i clandestini erano stati assiepati, in condizioni al limite della sopportazione, e che avevano poi celato sotto i pesanti rotoli di materiale cartaceo.Il conducente del mezzo, ovviamente, è stato arrestato mentre l’automezzo con tutto il suo carico sono stati sottoposti a sequestro.