GdF: sequestrati 35 Kg di coca a Malpensa

Stefano Serafini

E’ stato certamente un weekend di fuoco quello appena trascorso per i finanzieri dell’aeroporto di Malpensa che, proprio nelle trascorse giornate di sabato e domenica, hanno sequestrato 35 kg. di cocaina – per un valore al dettaglio che supera i 2 milioni di euro – nonché arrestato 10 corrieri.

I primi a essere individuati dalla Fiamme Gialle in servizio allo scalo aereo lombardo sono stati un uomo e una donna brasiliani i quali, partiti  da Porto Seguro, erano riusciti a farla franca eludendo sia i controlli della dogana brasiliana, sia quelli della dogana portoghese, da dove erano transitati di giungere definitivamente a Malpensa.

I due, però, ignoravano che i finanzieri italiani avessero predisposto un dispositivo ad hoc per fronteggiare il probabile aumento di traffici durante il periodo natalizio e rinforzato di conseguenza i controlli che, difatti, hanno messo in evidenza alcune anomalie sul loro viaggio in Italia come la mancanza di prenotazione in albergo ed un biglietto di rientro dopo pochi giorni.

Tanto è bastato ai militari per approfondire i controlli sui loro stessi bagagli, nei quali era presente anche il “case” di un personal computer, oggetto piuttosto anomalo per un normale viaggio di vacanza. Insospettiti anche dall’eccessivo peso del componente i finanzieri hanno voluto capirne il perché scoprendovi all’interno la presenza  di 11 kg. di cocaina.

La seconda operazione ha invece visto per protagonisti 4 giovani paraguaiani, provenienti dalla madrepatria con volo in transito da Lisbona, che volevano far credere ai militari di aver intrapreso un viaggio itinerante per l’Europa ma che, in realtà, erano giunti in Italia con l’intento di consegnare una partita di droga.

Il mezzo scelto dai quattro giovani sudamericani per trasportare lo stupefacente sono stati i loro zaini, dentro i quali avevano ricavato dei doppifondi in ognuno dei quali erano stati occultati panetti di cocaina, per un peso complessivo di 14 kg, finiti direttamente nelle mani dei finanzieri.

Nella tarda mattinata di domenica, a incappare nella rete dei controlli, è stato un giovane albanese proveniente dai Caraibi nel cui bagaglio a mano sono stati scovati altri 4 kg. di cocaina che, presumibilmente, dovevano finire in Emilia Romagna, regione dalla quale qualche giorno prima era iniziato il suo viaggio.

Sempre la scorsa domenica, questa volta nella nottata, è stato invece arrestato un 50enne spagnolo proveniente dalla Repubblica Dominicana il quale, unitamente a due complici che lo attendevano all’uscita, aveva stivato nel doppiofondo del suo trolley oltre 5 kg di cocaina.

Tutti e 10 i corrieri scoperti dagli uomini della Guardia di Finanza sono stati ovviamente arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, con la quale sono ora in corso indagini volte a individuare complici e destinatari delle partite di droga sequestrate.

Da notare come – da gennaio scorso a oggi – siano oltre 450 i kg. di “polvere bianca” che i finanzieri del Comando Provinciale di Varese hanno già sequestrato e che confermano le preoccupanti dimensioni raggiunte dal mercato clandestino della coca in Lombardia.