GdF: sequestrati oltre 80 kg di eroina nel veneziano

Ivano Maccani

Oltre 80 kg. di eroina purissima sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando Provinciale di Torino nell’ambito di una brillante operazione antidroga che, oltre a sequestro dell’ingente quantitativo di stupefacente, ha permesso di scoprire un attrezzato laboratorio per la trasformazione della droga nonché di arrestare un trafficante 28enne di origini albanesi.L’operazione delle Fiamme Gialle del capoluogo piemontese, conclusasi in un  piccolo centro del veneziano, nasce da un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Torino ed è culminata con l’arresto del trafficante colto in flagranza mentre trasportava, all’interno di un’autovettura di grossa cilindrata, più di 11 chili di eroina purissima appena giunta dall’Albania. Contestualmente al fermo del giovane albanese i finanzieri hanno fatto irruzione nel laboratorio dove hanno rinvenuto gli altri 70 kg. di eroina, già lavorati e pronti per essere immessi nel mercato dello clandestino spaccio, oltre diversi macchinari ed attrezzature utilizzati per il confezionamento delle dosi. L’intera partita di droga avrebbe consentito di immettere in consumo circa 80.000 dosi, per un controvalore al “dettaglio” superiore ai 4 milioni di euro.Da notare che l’autovettura impiegata per il trasporto dell’eroina, oltre ad essere già finita sotto sequestro, potrà adesso essere utilizzata dalla Guardia di Finanza nelle operazioni antidroga grazie a una specifica norma di legge che ne prevede il re-impiego.Secondo gli investigatori della Guardia di Finanza la scelta di stoccare e lavorare l’eroina nel Nordest italiano non è casuale. La zona rientra infatti tra le direttrici del traffico internazionale di stupefacenti che arrivano in Italia dopo essere transitati attraverso la Turchia e l’Albania.