Genova, arriva il poliziotto virtuale

Domenico Silvestri

Un sistema di videosorveglianza multimediale e interattivo finalizzato a migliorare la sicurezza dei passeggeri e del personale a bordo dei mezzi del trasporto pubblico della città. Stiamo parlando di “Poliziotto Virtuale”, un’iniziativa dell’assessorato alla “Città Sicura”, che ha sostenuto i costi dei materiali e di installazione (pari a circa 30.000 euro) comprensivo di apparati di campo e di dispositivi di centralizzazione. Il sistema funziona in questo modo: le immagini riprese a bordo del mezzo vengono trasmesse ad una centrale operativa, dalla quale è possibile inviare messaggi informativi ai passeggeri. Amt Genova ha contribuito al progetto mettendo a disposizione quattro bus per le installazioni (i nuovi VanHool termici, solitamente utilizzati sulle linee 1-8-13-14), oltre che facendosi carico della realizzazione e della gestione del progetto. L’azienda di trasporti genovese si è anche impegnata – durante la fase di sperimentazione del sistema – a concentrare sul proprio centro operativo le funzioni di controllo e di gestione, in attesa di un protocollo di intesa che permetta il collegamento diretto dei mezzi con le centrali operative delle Forze di Polizia. Il sistema è attualmente installato a bordo di quattro mezzi e regolarmente collaudato, in attesa dell’avvio della sperimentazione prevista.