Genova: domani incontro sul progetto Maremed

Tiziana Montalbano

Le Regioni italiane del Mediterraneo  puntano alla programmazione dei fondi europei 2014-2020  per difendere il mare e le coste.Va in questa direzione l’ incontro sul progetto Maremed ,finanziato dal programma Med dell’Unione Europea, fissato per martedì 24 aprile 2012, alle 9,30,a Genova, nella sede della Regione Liguria, capofila con la regione francese Paca per i sistemi informativi e i dati territoriali. L’incontro sarà aperto dal vicepresidente e assessore all’Urbanistica e Pianificazione territoriale della Regione Liguria Marylin Fusco.La Regione Liguria dispone infatti di un sistema informativo particolarmente aggiornato agli standard europei (www.cartografia.regione.liguria.it) e di una sezione appositamente dedicata ai dati costieri (www.sicoast.regione.liguria.itPiù in generale, Maremed si occupa  di  inquinamento “accidentale” causato da sversamenti,   gestione integrata,  cambiamento e l’adattamento  climatico,   pesca.A Genova i rappresentanti della Commissione Europea  si confronteranno con i tecnici delle Regioni e di Ispra- Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale per valutare lo stato di avanzamento dei rispettivi sistemi e per impostare la futura collaborazione.Al centro della Commissione Europea  le politiche di “open data”. Cioè di libero accesso alle informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni. Disponibilità di dati destinata a creare un effetto positivo sull’economia e l’innovazione, con un effetto moltiplicatore degli investimenti effettuati.Le Regioni del Mediterraneo sono pronte  a questa sfida così come, a livello nazionale, il sistema della pubblica amministrazione, attraverso il repertorio dei dati della DigitPA (www.rndt.gov.it) e il portale Cartografico Nazionale (www.pcn.minambiente.it)