Gli Stati Membri presenteranno le candidature per eleggere il prossimo presidente dell’IFAD

Mentre la sicurezza alimentare mondiale suscita preoccupazione crescente in tutti i governi del mondo, il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) ha lanciato oggi un appello ai suoi 177 Stati Membri perché presentino i propri candidati all’elezione del prossimo presidente del Fondo.

L’IFAD è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite e un’istituzione finanziaria internazionale con il mandato di alleviare la povertà rurale e la fame.

La carica di presidente è la più alta dell’IFAD e comporta la responsabilità di guidare l’organizzazione e presiederne il consiglio di amministrazione. Le candidature per la funzione di presidente possono essere presentate solo dagli Stati Membri dell’IFAD e devono essere ricevute dal Segretario dell’IFAD entro il 6 maggio 2022.

Il nuovo presidente guiderà l’IFAD in un periodo particolarmente complesso. Si teme fortemente che l’aumento dei prezzi degli alimenti e del carburante – aggravato dall’attuale conflitto in Ucraina – possa provocare una crisi alimentare globale, che colpirebbe con maggiore gravità le popolazioni rurali più povere del mondo. I piccoli agricoltori sono già provati dall’impatto della pandemia del COVID-19, oltre che da siccità, cicloni e altre catastrofi naturali. Si prevede che i loro redditi verranno penalizzati da maggiori costi dei fattori di produzione, e da un minore accesso ai mercati. Verosimilmente, tutto ciò avrà anche effetti devastanti e a lungo termine sulla qualità della loro alimentazione e sulla loro sicurezza alimentare.

L’IFAD ha un ruolo essenziale nell’aumentare la capacità di adattamento e resilienza dei piccoli produttori rurali agli shock causati da eventi estremi, e nel garantire che possano continuare a produrre alimenti e ricavarne un reddito. Gli investimenti del Fondo nell’adattamento al cambiamento climatico e nei sistemi alimentari sostenibili contribuiscono a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile di sconfiggere la povertà ed eliminare la fame.

Una volta completato il processo di elezione, il nuovo presidente verrà nominato il 7 luglio 2022, durante la prima sessione speciale del Consiglio dei Governatori dell’IFAD. Il Consiglio dei Governatori è il principale organo di governo dell’IFAD, con pieni poteri decisionali.

Il mandato del presidente dell’IFAD dura quattro anni ed è rinnovabile una sola volta. Il nuovo presidente assumerà l’incarico il 1 ottobre 2022.