Hackerato il sito della campagna elettorale di Trump, il commento di Mike Beck di Darktrace

redazione

Il sito web della campagna elettorale di Donald Trump è stato hackerato. Sulla pagina web del sito è apparso il messaggio: “Il mondo ne ha abbastanza delle fake news diffuse ogni giorno dal presidente Donald J Trump, è ora che si sappia la verità”.

Mike Beck, Global CISO di Darktrace, la principale azienda di Cyber AI al mondo, ha commentato così la notizia:

 

“L’attacco hacker al sito web della campagna elettorale di Donald Trump non è una notizia sorprendente. Nei periodi che precedono le elezioni – e in questo caso si tratta di una delle votazioni più significative della storia – i partiti politici e i singoli individui combattono quotidianamente contro tentativi di intromissione nei propri sistemi. Alcuni attacchi hanno più successo di altri: alcuni sono decisamente avanzati, altri meno. In questo caso, siamo di fronte a un esempio di truffa non particolarmente sofisticata, che tuttavia non preclude un possibile coinvolgimento di stati esteri quali mandanti, e che comunque ha portato gli hacker ad accedere al sito web, causando danni.

 

La preoccupazione maggiore per i candidati è come poter individuare attacchi sofisticati o minacce interne. Tutto questo perché pianificare una campagna digitale di successo è oggi fondamentale per raggiungere l’elettorato e assicurarsi i voti. Poiché le campagne politiche vengono condotte sempre più spesso in contesti digitali, gli aggressori sono oggi in grado, potenzialmente, di causare disordini e danni in maniera disparata, sia accedendo ai dati sugli elettori o relativi alle strategie di campagna che offrirebbero un vantaggio competitivo all’avversario, sia scavando nei sistemi alla ricerca di informazioni che potrebbero essere dannose per la reputazione di individui di spicco, oppure disturbando l’attività dell’organizzazione in modo da rallentarne la produttività.

 

In una nuova era in cui fake news, disinformazione e hacker sempre più sofisticati sembrano non darci tregua, i governi, i partiti politici, i media e gli addetti alle campagne elettorali devono essere pronti e tenere il passo con l’innovazione per proteggere i dati sensibili e ridurre al minimo l’impatto di qualsiasi tentativo di blocco delle attività. L’Intelligenza Artificiale applicata alla sicurezza informatica è un alleato fondamentale non solo per individuare tempestivamente queste minacce, ma anche per fermare attivamente gli attacchi, prima che l’integrità e l’attendibilità dei dati siano compromesse per sempre.”