Hewlett-Packard GmbH ha presentato il nuovo sistema HP Compliance Data Exchange (CDX), una piattaforma che permette ai produttori in settori come la cantieristica, l’industria aerospaziale e l’elettronica di eliminare sostanze pericolose dai loro prodotti e di migliorare i tassi di riciclo.
HP CDX offre un database sicuro e centralizzato e applicazioni che permettono di registrare e tracciare l’utilizzo dei materiali anche all’interno di supply chain complesse. Basato sull’International Material Data System (IMDS) hosted da HP, che è già in grado di fornire risultati tangibili nel mercato dell’automotive, HP CDX permette ai produttori di soddisfare preventivamente nuovi parametri, di pianificare miglioramenti in termini di design e di soddisfare il numero crescente di requisiti legislativi, come quelli contenuti nella convenzione di Hong Kong, nella direttiva dell’Unione Europea sulle sostanze pericolose (RoHS) e nell’ordinamento relativo alla registrazione, alla valutazione, all’autorizzazione e alla restrizione delle sostanze chimiche (REACH).
Secondo un recente accordo, i membri dell’Iniziativa Sustainable Shipping (SSI) – tra cui Carnival, China Navigation e Maersk – utilizzeranno HP CDX in numerosi progetti pilota, volti a tracciare le supply chain produttive di nuove linee marittime – o parti significative di esse – a partire da fornitori tier-one fino ai fornitori di componenti base come viti, componenti elettronici, lamine e vernici. La SSI è un’organizzazione che riunisce aziende leader nel settore navale di tutto il mondo e che mira a dimostrare quanto questo mercato possa contribuire a un futuro sostenibile.