Si sono conclusi a Cesenatico, con la premiazione dei vincitori, i Campionati di Matematica, nome dato nel 2023 alle Olimpiadi italiane della Matematica, organizzati dall’Unione Matematica Italiana, su incarico del Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito della valorizzazione delle eccellenze scolastiche, e sponsorizzate da Huawei.
La manifestazione, che si svolge annualmente dal 1985 e ha coinvolto quest’anno nella sua prima fase, i Giochi di Archimede, oltre 150.000 studenti provenienti da circa 1500 scuole italiane, consiste in gare di soluzione di problemi matematici di difficoltà crescente che richiedono la capacità di trovare tecniche creative per affrontare problemi inediti e ideare nuove dimostrazioni, con lo scopo di far sperimentare agli studenti quel tipo di problem-solving che un matematico di professione incontra nel suo lavoro e di mostrare una matematica diversa, più interessante di quella in cui bisogna applicare meccanicamente formule.
I migliori sei studenti entreranno a far parte della squadra italiana che parteciperà alle Olimpiadi Internazionali della Matematica (IMO), che quest’anno si svolgeranno a luglio nella prefettura di Chiba, in Giappone.
Il 6 e 7 maggio si è svolta la premiazione dei vincitori alla presenza del Presidente dell’Unione Matematica Italiana, prof. Piermarco Cannarsa, dell’Assessora Emanuela Pedulli del Comune di Cesenatico e delle rappresentanti dei Centri di Ricerca Huawei, main sponsor della competizione, la dott.ssa Margherita Azzoni Tognola e la dott.ssa Alessandra Crudo.
Alle gare di Cesenatico hanno partecipato un migliaio di studenti e i 301 migliori concorrenti si sono sfidati nella finale nazionale. Il primo classificato, Luca Sartori del liceo Jacopo da Ponte di Bassano del Grappa (VI) è stato premiato con un Huawei MatePad, il secondo classificatoo Enrico Zonta, sempre del liceo Jacopo da Ponte di Bassano del Grappa (VI), con un Huawei Watch e il terzo classificato Matteo Musumeci, del liceo Annibale Calini di Brescia, ha ricevuto un paio di cuffie Huawei FreeBuds.
Negli stessi giorni si sono svolte le finali delle gare a squadre, di cui una dedicata esclusivamente alle ragazze. Le prime classificate, la squadra delle studentesse del liceo Marconi di Carrara e la squadra del liceo Galileo Ferraris di Torino sono state premiate con dei Huawei Band 7.
I vincitori avranno inoltre la possibilità di visitare il Centro di Ricerca Huawei di Milano per conoscere le applicazioni della matematica nel mondo industriale e per lo sviluppo delle nuove tecnologie.
“Huawei sponsorizza con orgoglio questa manifestazione da ben tre anni e siamo felici di constatare che il numero dei partecipanti è cresciuto di anno in anno, soprattutto quello delle studentesse, a dimostrazione che ci sono molte più ragazze in Italia che amano la matematica e che potenzialmente, e auspicabilmente, coltiveranno un percorso di formazione e carriera in ambito STEM. Il nostro Paese è ricco di giovani talentuosi ma rimane ancora indietro nel suo processo di digitalizzazione e ha senza dubbio la necessità di risorse che nutrano forte passione e capacità per eccellere in ambito accademico e industriale. Per Huawei è fondamentale incoraggiare percorsi accademici e formativi in ambito ICT e rendere consapevoli studenti e studentesse delle numerose opportunità di carriera che potrebbero perseguire dopo gli studi. Per questo motivo quest’anno abbiamo il piacere di invitare i vincitori e le vincitrici dei Campionati di Matematica a visitare il nostro Centro di Ricerca di Milano, in cui si studiano e sviluppano le tecnologie wireless” – ha dichiarato Renato Lombardi, Presidente del Centro di Ricerca Huawei.
Huawei promuove la diffusione delle competenze digitali e della cultura STEM, senza barriere e stereotipi di genere, ed è impegnata nella formazione dei giovani talenti del settore ICT attraverso molteplici iniziative tra cui le competizioni tecnologicheTech Arena e Tech4Good, volte a stimolare gli studenti ad applicare le nozioni accademiche alle sfide del mondo reale, il programma di formazione Seeds for the Future per studenti e laureandi di facoltà ICT, che si concentra tanto sugli aspetti formativi quanto sull’applicazione concreta nel mondo industriale, e l’iniziativa Tech with Her, specificamente rivolta a studentesse o professioniste di PA e PMI, che vogliano acquisire le competenze necessarie per incrementare la loro partecipazione al mondo della tecnologia, contribuire all’economia digitale e avere un ruolo nella trasformazione digitale del Paese.
