Kroll Ontrack presenta l’annuale classifica dei 10 casi più curiosi di perdita dei dati che si sono verificati nel 2011. Dall’errore umano ai disastri naturali, la top ten, stilata dagli ingegneri di Ontrack Data Recovery provenienti da più di 30 uffici di Kroll Ontrack in tutto il mondo, si basa su situazioni reali di perdita di dati e rivela che, spesso, la perdita delle informazioni è inevitabile ma non necessariamente definitiva e senza soluzione. “Se i dati sono importanti o di valore, è fondamentale rivolgersi da subito a un’azienda che opera professionalmente per avere maggiori possibilità di successo nella fase di recupero”, commenta Paolo Salin, Country Director di Kroll Ontrack Italia. “In Kroll Ontrack siamo in grado di recuperare i dati anche quando le altre aziende li considerano ormai persi. Per ottenere il massimo da un intervento di recupero dati è necessario però evitare tentativi fai da te e optare per soluzioni di ultimo prezzo perché questo modo di agire alla fine risulta essere sempre il più dannoso e costoso.” I 10 casi raccolti da Kroll Ontrack nel 2011 10. Una cattiva immagineUn’attrice ha cancellato accidentalmente il suo intero portfolio, incluso il suo book fotografico che comprendeva anche le immagini scattate di recente, solo per aver selezionato il drive USB sbagliato e utilizzato una utility MAC per il disco. Kroll Ontrack è stata in grado di recuperare tutte le sue immagini. 9. Realtà virtuale Per incrementarne le prestazioni, un amministratore IT ha diviso la partizione C e D del suo server virtuale su due sistemi differenti. Lo spazio disponibile si è esaurito e l’amministratore ha deciso di consolidare C e D all’interno dello stesso sistema. Non sapendo che nella posizione di destinazione esisteva già una convenzione di nomi identica, l’amministratore ha copiato i dati sopra importanti informazioni. 8. Attrazione magneticaUn notebook è stato sistemato su una scrivania vicino ad alcuni magneti che sono entrati in contatto con il portatile stesso. Quando l’utente ha cercato di accenderlo, non è accaduto nulla, solo uno strano ticchettio. Fortunatamente non si è verificato alcun danno fisico ai piatti dell’hard disk e, grazie a tecniche proprietarie, gli esperti di Kroll Ontrack sono stati in grado di recuperare i dati. 7. Un disastro alla fine del meseL’amministrazione di una società era in ritardo con la riconciliazione dei libri contabili. Mentre tutto il team era in pausa caffè, si è verificata un’interruzione di corrente. Tutti i computer si sono spenti, inclusi i server finanziari. Fortunatamente, i computer del reparto erano collegati all’UPS. Tuttavia, mentre continuavano a sorseggiare la loro tazza di caffè, si è esaurita la batteria dell’UPS e il server è andato in crash. 6. Piani di business “sommersi”Due manager si sono dati appuntamento in un pub per discutere di affari davanti a una birra. La cameriera accidentalmente ha rovesciato uno dei bicchieri che stava portando ai due uomini, bagnando il notebook che conteneva i piani di business. Un tovagliolo di carta non è stato sufficiente per salvare il computer portatile e i file importanti in esso contenuti. 5. Il fumo uccideUna guardia di sicurezza assunta da poco stava effettuando il suo primo giro di controllo in un magazzino che conteneva sostanze chimiche. Nonostante fosse a conoscenza del divieto di fumare, ha pensato bene di fare una pausa e accendersi una sigaretta, dopo l’orario aziendale. Immediatamente l’allarme antincendio ha iniziato a suonare. Tutte le apparecchiature elettroniche, tra cui 44 computer desktop e 2 server sono stati sommersi dall’acqua dell’impianto antincendio. 4. Nella cassaforte, non sulla cassafortePer evitare di arrivare in ritardo a una riunione di lavoro, un impiegato del reparto IT ha messo un nastro magnetico su una cassaforte anziché al suo interno. In poco più di un’ora, la città è stata colpita da un violento terremoto e il nastro è caduto al suolo. Tutto è stato sommerso da fango, acqua e sabbia. Il contenuto del nastro sembrava definitivamente perduto, ma le tecnologie proprietarie di Kroll Ontrack progettate per i tape sono state in grado di recuperare il 100% dei dati contenuti nel nastro, tra cui un anno di animazioni TV e web. 3. Un piccolo pezzo di storiaUn fotografo freelance si è ritrovato, per caso, nel bel mezzo dei tumulti avvenuti di recente a Londra con la sua fotocamera. Alcuni manifestanti si sono accorti di essere ripresi e hanno rotto la macchina fotografica per distruggere le prove che avrebbero potuto incriminarli. La fotocamera è stata portata ai tecnici di Kroll Ontrack che hanno recuperato il 100% dei dati e delle riprese video, informazioni che sono state successivamente consegnate alla polizia. 2. Un cagnolino vivaceUn uomo ha suggerito alla sua fidanzata di eseguire il backup di tutta la sua libreria fotografica che conteneva migliaia di immagini in alta risoluzione provenienti dal suo studio fotografico. La donna ha spostato diligentemente i dati dal suo computer portatile a un disco rigido esterno ma, sfortunatamente, questa è diventata l’unica copia esistente. Durante la visita di un’amica, il cane della coppia, nel sentire qualcuno bussare alla porta, ha iniziato ad agitarsi felice urtando il tavolo dove era appoggiato il disco rigido che è caduto al suolo danneggiandosi. 1. Tripla sfortuna Un fulmine ha causato un incendio e ridotto in fumo una casa su una famosa isola dei Caraibi. I server sono stati prima colpiti dall’incendio e poi bagnati dalla squadra dei pompieri intervenuti sul posto. L’abitazione è rimasta inagibile per il tempo necessario a renderne nuovamente sicuro l’accesso e i dispositivi al suo interno hanno inevitabilmente iniziato a corrodersi. Alla fine, i danni provocati dal fulmine, dall’incendio e dall’acqua sono stati risolti nella camera bianca di Kroll Ontrack