Giornata d’esame ieri a Herat e Adraskan, nella regione ovest dell’Afghanistan, dove 341 agenti della polizia nazionale afgana hanno superato il test previsto al termine del proprio ciclo di formazione.
Esaminatori, i Carabinieri delle unità speciali schierate in Afghanistan per addestrare le forze dell’ordine locali, denominate rispettivamente Police Operational Mentoring and Liaison Team (POMLT) e Police Speciality Training Team (PSTT). Oltre a 13 funzionari del comando regionale della polizia di Herat (tra cui una donna), che hanno seguito un corso di informatica, sono stati brevettati presso la scuola nazionale di Adraskan 328 nuovi agenti dell’ANCOP (Afghan National Civil Order Police), forza specializzata per l’ordine pubblico, al termine di un ciclo di formazione di 16 settimane. I Carabinieri del PSTT che operano ad Adraskan hanno sviluppato il ciclo in tre fasi: nella prima vengono impartite nozioni di diritto ed etica professionale, oltre all’addestramento all’uso delle armi e al contrasto degli ordigni esplosivi improvvisati; la seconda prevede tiro operativo, difesa personale, topografia, scuola guida e addestramento al combattimento; il corso si conclude con una fase avanzata che comprende un training su tecniche di irruzione, rastrellamento e movimento in ambiente urbano. Le minacce che la polizia afgana è chiamata ad affrontare richiedono standard operativi assimilabili a quelli militari, e da questo punto di vista i Carabinieri – con la propria caratteristica di polizia a statuto militare – forniscono una risposta vantaggiosa, abbinando il know-how di una forza di polizia giudiziaria con le capacità tecnico-tattiche tipiche di un’unità militare. In Afghanistan i Carabinieri operano inoltre con le insegne dell’Eurogendfor (European Gendarmerie Force), l’organismo formato dalle polizie a statuto militare di Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Olanda e Romania. Lo schema di assistenza fornito dai Carabinieri del POMLT non si limita alla pura istruzione delle forze di polizia afgane: i militari dell’Arma sono permanentemente affiancati ad ogni livello gerarchico ai colleghi afgani, con i quali condividono la vita di guarnigione e le attività sul campo, secondo il concetto di mentoring. In prospettiva futura i PSTT dei Carabinieri conducono anche il ‘3T’, ovvero il programma ‘training of the trainers’, per l’addestramento dei futuri istruttori della polizia nazionale afgana e hanno recentemente costituito presso il centro di Adraskan un dipartimento per la pianificazione e la gestione autonoma – in futuro – delle attività della scuola.