I consigli di Panda Security per connettersi in sicurezza anche quando sei in vacanza

redazione

Sempre più persone utilizzano Internet e vari dispositivi digitali durante le proprie vacanze. Se da un lato le vacanze possono rappresentare una pausa disintossicante dal cellulare, dall’altro è innegabile che uno smartphone ci aiuta a viaggiare più comodi, scoprire nuovi luoghi e risolvere magari piccole emergenze dell’ultimo minuto.

Ciò che invece rimane da capire è se viaggiare muniti di smartphone e portatile sia anche più sicuro o se invece rappresenta un rischio per i nostri dati. In questo post, Panda Security vuole supportare gli utenti sottolineando cosa evitare e cosa fare per connettersi in modo sicuro durante le tue prossime vacanze.

Connessioni sicure

La prima considerazione da fare è relativa alle connessioni che userai in vacanza. Per essere davvero sicuri, è meglio evitare le reti Wi-Fi pubbliche e pensare a come connettersi alla rete giunti nella destinazione turistica.

Molte persone si accontentano di utilizzare la rete Wi-Fi di aeroporti, bar e altri luoghi pubblici, e ovviamente quella della struttura turistica dove alloggiano, ma queste reti potrebbero essere poco sicure. Qualcuno potrebbe spiare le trasmissioni di dati alla ricerca di comunicazioni interessanti, ad esempio dati bancari, credenziali di accesso o altri dati personali.

Per essere davvero sicuri:

  • Evitare, come detto, le reti Wi-Fi pubbliche.
  • Se è necessario usufruire di reti pubbliche, utilizzare una rete privata virtuale (VPN).
  • Acquistare una SIM di un operatore nazionale, magari una prepagata, e utilizzarla per connettersi a Internet.
  • Se si ha un pc portatile, utilizzare la connessione sicura del telefono impostandolo come hotspot.

Dispositivi sicuri

Risolto il problema delle reti, le probabilità di subire un attacco informatico sono molto ridotte, ma un ulteriore passaggio sarà decidere quali dispositivi usare e come renderli sicuri.

Per prima cosa, qualunque tipo di operazione personale (che prevede inserimento di credenziali sensibili) è bene che sia eseguita da un dispositivo personale piuttosto che affidarsi a computer per uso condiviso. L’ideale, insomma, è evitare il più possibile desktop dell’hotel e altri punti di accesso condivisi, perché anche questi potrebbero essere controllati da hacker.

Bisogna quindi preparare il dispositivo e renderlo sicuro. L’ideale è installare un antivirus completo che non solo protegge il tuo smartphone da malware e cyberattacchi ma ti consente anche di connetterti a una VPN con i seguenti vantaggi:

  • Protegge i dati tramite crittografia
  • Rende anonima la navigazione
  • Consente di accedere alle piattaforme di streaming (come Netflix e Spotify) che applicano limitazioni per area geografica.

È meglio installare l’antivirus prima di partire, aggiornarlo e fare una scansione per verificare di non avere virus e vulnerabilità sul telefono.

Detto ciò, l’errore umano è la prima grande vulnerabilità di tutti i sistemi informatici.

Nessun dispositivo o connessione è davvero sicuro se viene utilizzato in modo rischioso. Per questo motivo, in vacanza consigliamo di seguire norme di comportamento digitale più strette rispetto alle tradizionali.

Il motivo è semplice: rispondere a un cyberattacco o a un furto quando si è a centinaia di chilometri da casa, magari in un paese di cui non parli bene la lingua, è ancora più difficile.

Le funzionalità di protezione della privacy sono utili per usare in sicurezza i propri dispositivi e le app preferite anche quando si è in vacanza.

Tuttavia, la cosa più importante è utilizzare reti e dispositivi in modo sicuro, preparandosi in modo adeguato ed evitare il più possibile rischi inutili, perché l’errore umano è la prima grande vulnerabilità di tutti i sistemi informatici.