I nuovi modelli Scout Pro II/III ampliano la famiglia di termocamere monoculari FLIR, offrendo una consapevolezza della situazione e un raggio di rilevamento eccezionali

Realizzate sulla base dei principi fondamentali di progettazione individuati in collaborazione con le forze dell’ordine e i professionisti della sicurezza pubblica, le nuove termocamere monoculari Scout Pro II/III segnano una nuova era nelle prestazioni di imaging termico.

Thousand Oaks,— FLIR, una società di Teledyne Technologies, ha presentato le termocamere monoculari Scout Pro II e III: gli ultimi modelli della famiglia Scout Pro progettati per aiutare le forze dell’ordine e i professionisti della sicurezza pubblica a sorvegliare rapidamente vaste aree urbane o rurali senza perdere di vista le persone o gli oggetti osservati. Eredi delle termocamere delle serie Scout II/III, LS e Scion già esistenti, i nuovi modelli Scout Pro II e III di nuova generazione semplificano attività quali sorveglianza, ricerca e soccorso, raccolta di prove, inseguimento attivo e intervento. L’eccezionale capacità di rendere gli utilizzatori consapevoli del contesto circostante, l’ampia copertura e l’estesa portata di rilevamento si combinano per fornire le informazioni vitali necessarie per pattugliare le aree in sicurezza o localizzare rapidamente persone disperse o ferite.

Sviluppate in collaborazione con professionisti del settore, le termocamere monoculari Scout Pro II e III di FLIR sono state progettate secondo tre principi fondamentali: interazione semplificata, affidabilità mission-critical ed efficienza nel rilevamento delle persone.

Design distintivo
L’interazione semplificata consente agli utenti di concentrare tempo e attenzione sulle attività di controllo e sicurezza pubblica, piuttosto che sui pulsanti e sui comandi. La chiave di tutto è l’interfaccia delle immagini live semplificata, intuitiva ed efficiente, che consente di mantenere la messa a fuoco sugli oggetti e sulle aree osservati. Il menu piatto delle termocamere Scout Pro II/III con funzione di commutazione offre uno zoom efficiente, la selezione della modalità e la regolazione della luminosità.

Il design robusto e compatto di questa termocamera monoculare è resistente alle cadute da 2 metri (6,7 piedi) e offre il grado protezione IP67 necessario per resistere in ambienti operativi difficili e garantire un’affidabilità fondamentale per affrontare ogni tipo di missione. Il design robusto di FLIR è costruito attorno a un corpo in metallo pressofuso, con frontale e tastiera in gomma. Il funzionamento è garantito da una batteria con sei ore di autonomia con connettore USB Type-C e opzioni di ricarica tramite power bank.

Le termocamere monoculari della serie FLIR Scout Pro sono dotate di funzione di ottimizzazione delle immagini, per garantire un rilevamento altamente efficiente delle persone e delle situazioni anomale, grazie soprattutto alla tecnologia Digital Detail Enhancement (DDE) di FLIR e ad altre tecnologie proprietarie di miglioramento dell’immagine.

Prestazioni di classe professionale
Come già il modello Scout Pro esistente, anche i nuovi modelli Scout Pro II e Scout Pro III offrono una risoluzione termica di 640 x 480 per ottenere immagini chiare e di alta qualità. Tuttavia, la lunghezza focale è stata estesa a 35 mm per il modello Scout Pro II e a 50 mm per il modello Scout Pro III. Le lunghezze focali più lunghe offrono prestazioni migliori per catturare i dettagli a distanza. Il modello Scout II Pro offre anche un campo visivo orizzontale più stretto di 18°, che si restringe ulteriormente a 12° nel modello Scout Pro III. Al contrario, il modello Scout Pro è dotato di un ampio campo visivo di 32°, ottimizzato per le attività in ambito urbano. I campi visivi orizzontali stretti migliorano i dettagli visibili in attività di precisione, come il riconoscimento facciale, mentre quelli più ampi offrono la massima copertura, consentendo una rapida scansione di aree estese. In particolare, le termocamere monoculari Scout Pro II e III sono in grado di rilevare bersagli umani a distanze rispettivamente di 1.000 m e 1.500 m con messa a fuoco manuale (500 m per Scout Pro a fuoco fisso). Quattro palette di colori aiutano gli utenti a identificare gli oggetti in diversi ambienti.

«Mentre il modello Scout Pro II è ideale per l’osservazione a lungo raggio in scenari urbani, rurali e acquatici, il modello Scout Pro III offre una portata estesa per spazi aperti e operazioni remote», ha affermato Peter Dekkers, direttore dello sviluppo commerciale della linea di prodotti First Responder Solutions di FLIR. «Entrambe le termocamere monoculari offrono opportunità di potenziamento delle funzioni per agenti di pattuglia, personale di sorveglianza delle frontiere, squadre SWAT, guardia costiera, polizia marittima, squadre di ricerca e soccorso, funzionari doganali e investigatori/detective. In realtà, chiunque abbia bisogno di strumenti di imaging termico di alta qualità, affidabili e semplici da usare quando ogni secondo è prezioso, potrà trarne vantaggio».

Collaborazione in tempo reale
L’APP FLIR Scout Pro offre agli utenti i vantaggi della gestione wireless della termocamera e della funzionalità di streaming video, consentendo alle squadre di collaborare in tempo reale. Gli utenti possono aggiornare e aggiungere funzionalità alla propria termocamera monoculare in modo semplice tramite un dispositivo mobile o un tablet, senza bisogno di collegare lo strumento a un PC. Inoltre, gli utenti possono trasmettere video in tempo reale dalla termocamera al dispositivo, rendendo l’app ideale per la sorveglianza segreta.

Le termocamere monoculari FLIR Scout Pro II e III vengono fornite con custodia tattica, oculari, cavo USB e guida rapida. È disponibile come optional la nuova stazione di ricarica e docking Scout Pro. La garanzia standard è di due anni, con la possibilità di estenderla gratuitamente di tre anni previa registrazione.