Un progetto unico al mondo, come quello delle celle ipogee di Melinda, richiedeva di sistemi di sicurezza precisi e affidabili. Per questo, il Consorzio Melinda ha individuato Dräger quale partner ideale.
Quali sono i punti in comune tra un’azienda che si occupa di alimentazione e una specializzata in sicurezza aziendale? Nel caso di Dräger e Melinda, sono più di uno.
Per entrambe, infatti, la tecnologia costituisce un elemento fondamentale del processo lavorativo: basti pensare ai sofisticati sistemi impiegati per sviluppare un dispositivo di rilevazione gas e all’altrettanto complesso studio per la progettazione di una cella ipogea, vero e proprio gioiello della frigo-conservazione.
Melinda, oltre alla gestione impeccabile del metodo di conservazione della propria frutta, dimostra di essere un’azienda che mette al primo posto un elemento fondamentale della gestione industriale: la sicurezza del posto di lavoro e dei propri addetti. E lo fa con strumenti di rilevazione gas e autoprotezione di ultima generazione.
“La nostra società, spiega Giampiero Moroni, direttore marketing Dräger Italia, è impegnata da oltre 125 anni nel proteggere e salvare vite in molti settori industriali. Nel comparto alimentare le sfide sono molto impegnative perché i rischi sono molti: l’uso dell’ammoniaca negl impianti di refrigerazione, concentrazioni di anidride carbonica nell’aria oltre il 9%, carenza di ossigeno nei sistemi di maturazione controllata della frutta, fino all’impiego di disinfettanti che contengono sostanze nocive ma che sono indispensabili per eliminare microrganismi pericolosi. In tutti questi casi la tecnologia Dräger interviene con sistemi di monitoraggio ambientale, protezione del corpo e dispositivi per la fuga in caso di emergenza. Inoltre Dräger organizza corsi di formazione fondamentali per la prevenzione e la sicurezza sul posto di lavoro”.
“La mela è un frutto che si può gustare tutto l’anno. Ma per far sì che sia sempre disponibile sul mercato, occorre prevedere la giusta conservazione, con spazi dedicati e impianti tecnologici specifici – conclude Andrea Fedrizzi Responsabile Marketing del Consorzio Melinda – Ecco perchè è nato il progetto delle Celle Ipogee, dopo tre anni di studi e ricerche condotte in sinergia con importanti realtà accademiche e a fianco di partner affidabili come Dräger, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Il nuovo impianto per la conservazione delle mele in ambiente ipogeo rappresenta il fiore all’occhiello della filosofia produttiva di Melinda, sempre più orientata alla sostenibilità, per noi unica strada per la vita futura del nostro territorio”.