Oltre 80 investigatori specializzati nelle indagini internazionali sugli episodi di criminalità informatica, in rappresentanza di 45 Paesi, si sono dati appuntamento a Roma per affrontare le problematiche operative ed individuare le migliori prassi di intervento. Da domani 8 novembre fino al 10, presso la Scuola Superiore di Polizia, si terrà la III edizione della Training Conference. Si tratta di una conferenza di esperti che svolgono le funzioni di “punto di contatto” all’interno di una rete di cooperazione investigativa dedicata, operando 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e garantendo l’immediato intervento per la conservazione e l’acquisizione delle tracce informatiche del reato, prima che queste possano andare disperse o cancellate per qualsiasi motivo.Il meccanismo dei punti di contatto è previsto dalla Convenzione sul Cybercrime dal Consiglio d’Europa (che è stata ratificata dall’Italia con la legge 48 del 18 marzo del 2008). Il 24 novembre 2009 la Polizia della Comunicazioni è stata designata, con uno specifico decreto del Ministero dell’Interno, a svolgere le funzioni di punto di contatto tecnico-operativo per l’Italia.
La Polizia Postale intende così proseguire l’iter avviato nel 2004 curando l’addestramento specialistico e organizzando specifiche conferenze internazionali.