Una serie di manifesti, su autobus e cartelloni pubblicitari, per rendere sempre più noto e visibile
"Sos donna H24", un servizio del Comune finalizzato all’assistenza delle donne che hanno subito violenze e che, nei suoi primi 9 mesi di attivita’, ha gia’ assistito 130 casi. A lanciare la campagna informativa in tutta la citta’ sono stati, questa mattina, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, la
delegata le Pari opportunita’, Lavinia Mennuni e Oria Gargano, presidente della cooperativa Be Free affidataria del servizio. "Sos donna H24- ha spiegato Mennuni- e’ un servizio gia’ attivo. Si tratta di qualcosa di innovativo a livello nazionale: una linea telefonica sempre aperta per assistere le donne che hanno subito violenza che mira sia all’ emersione delle denunce che alla presa in carico delle donne in casi di emergenze". Sos donna offre diversi servizi: l’ ascolto telefonico H24 da parte di psicologhe finalizzato a donne vittime di violenza, l’ ascolto telematico, la consulenza professionale gratuita legale, medica e psicologica, la mediazione culturale e l’ intervento in emergenza sul luogo della violenza da parte di un’ operatrice, previa segnalazione alle forze dell’ordine e agli ospedali. "E’ un servizio gia’ collaudato- ha aggiunto Alemanno- l’ obiettivo e’ rompere l’ isolamento e la vergogna delle donne che subiscono violenza e far emergere il maggior numero di denunce". Il numero del servizio Sos donna H24 e’ 06-71077015. Sui manifesti una donna semi svestita e sola, accovacciata su un iceberg, isolata nel gelo artico ma con a fianco un telefono, quello di Sos donna H24.
