Poche ore dalla pubblicazione della notizia, il 28 Maggio, e i picchi di engagement hanno sfiorato quota 11.500 (fonte dati: Data Stampa): è entrato finalmente in esercizio il cavo elettrico, “a corrente alternata” sul fondale marino, da record – 38 chilometri – che collega Messina e Reggio Calabria. La nuova linea sostituisce l’obsoleto collegamento in uso dal 1983 che, a causa della poca efficienza, non era in grado di distribuire tutta l’elettricità prodotta né in Sicilia né al resto d’Italia. Grazie al ripristino della tratta, gli italiani risparmieranno, ogni anno, 600 milioni in bolletta elettrica nazionale e consumeranno 700mila tonnellate di Co2 in meno. E’ un passo importante che mira a realizzare un progetto molto più ambizioso: fare dell’Italia una sorta di hub del mercato elettrico nel sud del Mediterraneo.
Oltre 10 mila azioni di engagement per le testate online italiane che hanno dedicato approfondimenti al piano energetico di Trump. Il candidato repubblicano, durante una conferenza di industriali in North Dakota, il 26 Maggio, ha esposto il piano energetico che intende applicare se diventerà presidente degli Stati Uniti: cancellare l’accordo sul clima di Parigi, permettere la costruzione dell’oleodotto Keystone Xl (bocciata lo scorso novembre dall’amministrazione Obama dopo anni di discussioni) e nuove trivellazioni al largo delle coste atlantiche. Trump ha inoltre promesso che appoggerà gli "ambientalisti che abbiano in agenda solo la protezione della natura" e di "concentrarsi sui problemi ambientali veri, non quelli fasulli". Programma in netto contrasto rispetto a quello della rivale Hillary Clinton.
Si chiama Transit Elevated Bus, è sopraelevato sui binari, è in grado di trasportare 1.200 persone e potrebbe risolvere i problemi di congestione del traffico non solo in Cina, Paese in cui il prototipo è stato presentato – in occasione del "China Beijing International High-Tech Expo" – e sviluppato. Bai Zhiming, l’ingegnere responsabile del progetto, ha garantito che la realizzazione del futuristico mezzo di trasporto consentirebbe di risparmiare l’80% del capitale necessario alla costruzione di una classica linea metropolitana. La grande novità del bus sopraelevato sarà la possibilità di lasciar transitare “sotto” le automobili. Il boom economico degli ultimi anni ha fatto esplodere il numero degli autoveicoli privati causando, oltre ad una congestione del traffico fuori controllo, anche gravissimi problemi all’ambiente (le stime parlano di 20 milioni di nuovi mezzi ogni anno, equivalenti al 75% dell’intero parco circolante in Italia). Il megabus è lungo 60 metri, alto 4,50 ed è largo come due corsie stradali. Le ruote, posizionate ai lati, scorrono in speciali binari di cemento dando così al mezzo la forma di una galleria semovente.
