Il mainframe mantiene un ruolo di grande rilevanza nella gestione dei servizi e delle applicazioni corporate, confermandosi al contempo piattaforma attorno alla quale si snoda l’evoluzione del data center ibrido: è quanto emerge dalla sesta edizione dell’annuale ricerca sui mainframe condotto a livello globale da BMC Software.
Di seguito alcuni dei risultati più significativi:
– il 93% degli intervistati appartenenti a grandi aziende ritiene che la capacità dei mainframe sia destinata a rimanere stabile o ad aumentare;
– il 62%, rispetto al 56% della precedente edizione dello studio, prevede un incremento della capacità complessiva;
– il 47% ritiene che i nuovi workload e le nuove applicazioni business stiano contribuendo all’aumento della capacità;
– il 60% riferisce che limitare i costi rappresenta una delle priorità in ambito IT. Oggi la flessibilità tecnologica è una necessità cruciale per le aziende, in quanto le operazioni IT vengono eseguite utilizzando mainframe, sistemi distribuiti, ambienti cloud e molto altro ancora. Lo studio ha messo in luce come le imprese siano ancora molto legate al mainframe e stiano continuando a cercare nuovi approcci per l’integrazione di questa tecnologia nei loro data center futuri. Il futuro del mainframe
La ricerca effettuata da BMC ha rivelato la continua necessità di mainframe, tuttavia, questa tecnologia non è immune ai cambiamenti che caratterizzano l’intero mondo IT. La nuova edizione dello ricerca ha messo in evidenza l’attenzione degli intervistati alle principali tendenze IT come, per esempio, nel caso del cloud e del mobile computing. Per quanto riguarda gli elementi di rilievo che incidono sul futuro dei data center e dei mainframe, il 55% degli intervistati ha dichiarato che il supporto dei cloud privati è un aspetto di grande importanza per il futuro del data center, mentre il 60% lo ritiene fondamentale per il mainframe. Inoltre, il 31% ha sottolineato come il supporto dei dispositivi mobile (smartphone o tablet) costituisca un’aspettativa importante per accedere al mainframe. Tali risultati dimostrano la capacità degli utenti mainframe di comprendere l’importanza di coinvolgere il mainframe nelle strategie IT a supporto dei data center del futuro. BMC riconferma il proprio impegno a supportare i clienti in queste esigenze proponendo applicazioni mobili quali Control-M Workload Automation Cloud Extensions e Control-M Self Service. Un supporto per tutta l’azienda e il data center ibrido
In un’ottica di crescita del mainframe all’interno del data center ibrido, per gli intervistati è essenziale avere la possibilità di semplificare la gestione dell’ambiente enterprise ricorrendo a soluzioni unificate. Il 64% ha citato come elemento importante o essenziale l’uso di strumenti unificati per il monitoraggio e la gestione degli eventi su mainframe e sistemi distribuiti. Il 61% e il 55% hanno risposto in maniera analoga rispettivamente nel caso della gestione del cambiamento e della gestione dei workload. Costi IT elevati, un problema che ancora preoccupa
Le divisioni IT si aspettano per il prossimo anno una crescita in termini di capacità e funzioni di mainframe processing e la necessità di limitare i costi IT continua a essere un’area seguita con attenzione. BMC offre soluzioni capaci di ridurre i consumi del mainframe tramite funzioni di automazione intelligente, tecnologie prestazionali per la conservazione delle risorse, tecniche di capacity management e utilizzo di engine specializzati. In particolare, le divisioni IT continuano a rivolgersi agli engine specializzati al fine di ridurre i costi di utilizzo del mainframe. Il 57% degli intervistati ha adottato engine zIIP, con il 55% che ha affermato di aver installato uno o più di questi engine nell’ultimo anno. “È interessante vedere come, anno dopo anno, il mainframe si riconfermi una piattaforma importante molto utilizzata dalle imprese per gestire e far crescere il loro business”, ha osservato Bill Miller, President of Mainframe Service Management di BMC.
“E lo è ancora di più vedere come crescerà il mainframe all’interno dei data center ibridi. Anche con la diversificazione delle piattaforme, BMC Software propone soluzioni capaci di aiutare le imprese a gestire e ottimizzare i loro mainframe negli ambienti ibridi limitando i costi e incrementando le performance”. Lo studio
Giunto alla sua sesta edizione annuale consecutiva, lo studio ha coinvolto oltre 1.300 utenti mainframe a livello globale. Oltre la metà delle imprese intervistate (52%) registra un fatturato superiore a 1 miliardo di dollari. Il campione utilizzato per la ricerca ha compreso utenti pre-qualificati appartenenti al settore mainframe che hanno fornito indicazioni in merito alla situazione attuale e futura di questa piattaforma. Le loro risposte sono state successivamente analizzate con tecniche statistiche standard.
– il 93% degli intervistati appartenenti a grandi aziende ritiene che la capacità dei mainframe sia destinata a rimanere stabile o ad aumentare;
– il 62%, rispetto al 56% della precedente edizione dello studio, prevede un incremento della capacità complessiva;
– il 47% ritiene che i nuovi workload e le nuove applicazioni business stiano contribuendo all’aumento della capacità;
– il 60% riferisce che limitare i costi rappresenta una delle priorità in ambito IT. Oggi la flessibilità tecnologica è una necessità cruciale per le aziende, in quanto le operazioni IT vengono eseguite utilizzando mainframe, sistemi distribuiti, ambienti cloud e molto altro ancora. Lo studio ha messo in luce come le imprese siano ancora molto legate al mainframe e stiano continuando a cercare nuovi approcci per l’integrazione di questa tecnologia nei loro data center futuri. Il futuro del mainframe
La ricerca effettuata da BMC ha rivelato la continua necessità di mainframe, tuttavia, questa tecnologia non è immune ai cambiamenti che caratterizzano l’intero mondo IT. La nuova edizione dello ricerca ha messo in evidenza l’attenzione degli intervistati alle principali tendenze IT come, per esempio, nel caso del cloud e del mobile computing. Per quanto riguarda gli elementi di rilievo che incidono sul futuro dei data center e dei mainframe, il 55% degli intervistati ha dichiarato che il supporto dei cloud privati è un aspetto di grande importanza per il futuro del data center, mentre il 60% lo ritiene fondamentale per il mainframe. Inoltre, il 31% ha sottolineato come il supporto dei dispositivi mobile (smartphone o tablet) costituisca un’aspettativa importante per accedere al mainframe. Tali risultati dimostrano la capacità degli utenti mainframe di comprendere l’importanza di coinvolgere il mainframe nelle strategie IT a supporto dei data center del futuro. BMC riconferma il proprio impegno a supportare i clienti in queste esigenze proponendo applicazioni mobili quali Control-M Workload Automation Cloud Extensions e Control-M Self Service. Un supporto per tutta l’azienda e il data center ibrido
In un’ottica di crescita del mainframe all’interno del data center ibrido, per gli intervistati è essenziale avere la possibilità di semplificare la gestione dell’ambiente enterprise ricorrendo a soluzioni unificate. Il 64% ha citato come elemento importante o essenziale l’uso di strumenti unificati per il monitoraggio e la gestione degli eventi su mainframe e sistemi distribuiti. Il 61% e il 55% hanno risposto in maniera analoga rispettivamente nel caso della gestione del cambiamento e della gestione dei workload. Costi IT elevati, un problema che ancora preoccupa
Le divisioni IT si aspettano per il prossimo anno una crescita in termini di capacità e funzioni di mainframe processing e la necessità di limitare i costi IT continua a essere un’area seguita con attenzione. BMC offre soluzioni capaci di ridurre i consumi del mainframe tramite funzioni di automazione intelligente, tecnologie prestazionali per la conservazione delle risorse, tecniche di capacity management e utilizzo di engine specializzati. In particolare, le divisioni IT continuano a rivolgersi agli engine specializzati al fine di ridurre i costi di utilizzo del mainframe. Il 57% degli intervistati ha adottato engine zIIP, con il 55% che ha affermato di aver installato uno o più di questi engine nell’ultimo anno. “È interessante vedere come, anno dopo anno, il mainframe si riconfermi una piattaforma importante molto utilizzata dalle imprese per gestire e far crescere il loro business”, ha osservato Bill Miller, President of Mainframe Service Management di BMC.
“E lo è ancora di più vedere come crescerà il mainframe all’interno dei data center ibridi. Anche con la diversificazione delle piattaforme, BMC Software propone soluzioni capaci di aiutare le imprese a gestire e ottimizzare i loro mainframe negli ambienti ibridi limitando i costi e incrementando le performance”. Lo studio
Giunto alla sua sesta edizione annuale consecutiva, lo studio ha coinvolto oltre 1.300 utenti mainframe a livello globale. Oltre la metà delle imprese intervistate (52%) registra un fatturato superiore a 1 miliardo di dollari. Il campione utilizzato per la ricerca ha compreso utenti pre-qualificati appartenenti al settore mainframe che hanno fornito indicazioni in merito alla situazione attuale e futura di questa piattaforma. Le loro risposte sono state successivamente analizzate con tecniche statistiche standard.