Il progetto BioIntelligence per le attività di ricerca e sviluppo nelle bioscienze

Roberto Imbastaro

A cinque anni dal lancio del progetto BioIntelligence, Dassault Systèmes ha presentato la versione sperimentale di “BioPLM”, un applicativo per la gestione del ciclo di vita dei prodotti nel settore delle bioscienze, con l’obiettivo di dimostrare il contributo che il mondo virtuale e i big data possono offrire alla ricerca medico-scientifica.

La quota di nuovi farmaci che arriva sul mercato è inferiore all’uno percento dei prodotti valutati nella prima fase concettuale.  Sono tre i fattori principali che hanno portato a questo progetto innovativo:  il crollo della produttività in ricerca e sviluppo, la marea di dati disponibili e i requisiti normativi elevati. Il progetto BioIntelligence è stato concepito per fornire risposte a queste problematiche, accelerando e rivedendo i processi di scoperta e sviluppo di farmaci mediante l’uso di tecnologie digitali.

Sotto la guida di Dassault Systèmes, un consorzio di aziende biomedicali francesi (con un investimento in ricerca e sviluppo di 118,2 milioni di dollari, uno dei più consistenti fra tutti i programmi di ricerca scientifica in ambito europeo) punta a sviluppare strumenti per la modellazione e la simulazione sistemica di dati biologici, attingendo alle competenze di ciascun partner.  Altri sviluppatori di software di bioinformatica avranno accesso alla piattaforma software BioPLM integrata e aperta, che potranno integrare nei loro applicativi proprietari. 

Dassault Systèmes sta esplorando la biosfera e i materiali virtuali con la sua piattaforma 3DEXPERIENCE e gli applicativi BIOVIA.  In occasione del “BioIntelligence Experience Day” svoltosi lo scorso 8 aprile 2015, una demo dal vivo ha dimostrato come la collaborazione globale con modalità social, l’elaborazione e l’analisi intelligente delle informazioni, la sperimentazione e la modellazione, la simulazione e la calibrazione − tutte funzionalità della piattaforma 3DEXPERIENCE che ha già rivoluzionato settori come l’industria aeronautica e automobilistica, accorciando i tempi di ricerca e sviluppo e di produzione − possano avere lo stesso impatto sul mondo della sanità e della salute.

Partendo da un ipotetico progetto per la ricerca e lo sviluppo di un farmaco per la cura del tumore al seno, la demo riproduce il lavoro di un team costituito da un biologo, un farmacologo, un tossicologo e un responsabile di progetto, che presentano applicativi per attività multidisciplinari e collaborative di ricerca e scienza, efficacia e sicurezza, basate sulla piattaforma 3DEXPERIENCE.  In cinque fasi (gestione di progetto, integrazione di test clinici e modelli di cellule con formulazione della strategia terapeutica, esplorazione della bioconoscenza e individuazione degli obiettivi del farmaco, valutazione della sicurezza del farmaco e, infine, pratica della medicina traslazionale) la demo mostra come questi applicativi possano consentire a un team di ricerca e sviluppo di acquisire e gestire i dati, prendere decisioni scientificamente informate e velocizzare la creazione di farmaci candidati.