Immigrazione, Lecce: barca in avaria, salvi 18 clandestini

Eugenia Scambelluri

E’ stato un aereo islandese, impegnato nell’Operazione internazionale Aeneas 2012, promossa dall’Agenzia Europea Frontex, sotto il coordinamento del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, ad intercettare durante il pattugliamento al largo delle coste pugliesi una barca a 30 miglia al largo di Santa Maria di Leuca. 

L’imbarcazione, di circa cinque metri, navigava in acque internazionali. Probabilmente proveniva dalla Grecia. E’ cominciato un monitoraggio discreto da parte di unità aeree e navali della Guardia di Finanza, fino alle 5.10 di stamane quando, a causa delle cattive condizioni meteo-marine, l’ equipaggio del guardacoste Alberti del Gruppo Aeronavale di Taranto si è visto tato costretto ad intervenire prendendo a bordo i 18 migranti clandestini.
In cooperazione con la Sezione Operativa Navale di Otranto, i finanzieri hanno rimorchiato l’ imbarcazione verso il porto di Otranto. A bordo i finanzieri hanno trovato 18 clandestini, tutti maschi, presumibilmente 14 pakistani, 2 cingalesi e 2 afghani. Una volta a terra sono state effettuate le operazioni di identificazione dei migranti e individuazione degli scafisti, verosimilmente nascosti tra i clandestini. Dall’ inizio dell’ anno, le unita’ aeronavali della Guardia di Finanza di Puglia hanno gia’ fermato 26 imbarcazioni dirette verso le coste pugliesi, arrestando 28 scafisti ed individuando 1.531 migranti.