In gita con la famiglia e con 110 chili di lingotti d’oro nell’auto

Ernesto Bruno

Sembrava una normale famiglia in gita, ma nella loro auto i finanzieri del Gruppo di Ponte Chiasso (CO) hanno rinvenuto 110 kg. di oro in lingotti che hanno sottoposto a sequestro.La strana vicenda ha avuto origine durante alcuni normali controlli che i militari della Guardia di Finanza comasca stavano svolgendo in materia di polizia doganale e di circolazione transfrontaliera di valuta.Una pattuglia delle Fiamme Gialle in azione di “retro-valico”, vale a dire svolta al di fuori degli spazi doganali, ha fermato un’utilitaria condotta da un 53enne italiano residente in Svizzera che in quel momento stava viaggiando in compagnia della moglie e dei tre figli piccoli.Tutto lasciava presagire che si trattasse di una comune gita fuoriporta con la famiglia, ma da un primo sommario controllo del mezzo effettuato sul posto, che peraltro si concludeva con esito negativo, i finanzieri hanno notato gli inspiegabili e crescenti segni di nervosismo degli occupanti.Anche le risposte evasive fornite dai due coniugi hanno indotto i finanzieri da accompagnarli in caserma per procedere ad un più approfondito controllo della loro autovettura.Così, dopo un’accurata ispezione del veicolo, è stato rinvenuto l’ingente quantitativo di lingotti d’oro (aventi un valore di circa 4,5 milioni di euro), che erano stati celati all’interno di due doppifondi ricavati sotto i sedili della vettura.Ogni lingotto del prezioso metallo, privo di qualsiasi attestazione sula sua provenienza e sul suo grado di purezza, era confezionato in comune carta di giornale poi avvolta con del nastro adesivo. L’uomo, legale rappresentante di una società svizzera, non è stato in grado di fornire spiegazioni e di dimostrare la legittima provenienza dell’oro che aveva con sé, ed è stato pertanto stato denunciato a piede libero alla locale Procura della Repubblica per il reato di riciclaggio.I 110 kg. d’oro e l’autovettura sono stati sottoposti a sequestro preventivo d’urgenza, mentre sono ora in corso le indagini volte accertare la provenienza e la destinazione dei preziosissimi lingotti.