I tre pedoni morti nelle ultime 24 ore sulle strade italiane rappresentano solo il nuovo e tragico capitolo di una strage quotidiana senza fine. In Italia infatti, ormai da tempo è chiaro che si è arrivati a una vera e propria emergenza-pedoni: nel solo 2005 ne sono deceduti 672. Nel nostro Paese il 12,4% delle vittime da incidente stradale sono pedoni, il 29,3% dei quali muore proprio sulle strisce pedonali. I pedoni uccisi sugli attraversamenti rappresentano, infatti, ben il 3,6% delle vittime della strada. Inoltre, secondo gli ultimi dati, l’Italia risulta l’unico Paese in cui la percentuale tra i pedoni morti sulle strisce rispetto ai morti totali da incidenti stradali è risultata crescente (12,4%, nel 2005). Il rischio attraversamento pedonale risulta ancora più elevato per i turisti stranieri, penalizzati da una mancanza di consapevolezza della estrema diversità di norme, regolamenti, abitudini e comportamenti riguardanti gli attraversamenti pedonali. Per fronteggiare questa emergenza l’Aci, che per il 2008 sarà il capofila del progetto "EuroTest" dedicato alla sicurezza dei pedoni, ha proposto di introdurre nel Codice della Strada l’obbligo per i conducenti di dare la precedenza non solo ai pedoni che attraversano sulle strisce, ma anche a quelli che si accingono ad attraversare. Una distanza minima tra attraversamenti pedonali e fermate degli autobus e una distanza minima di visuale libera in prossimità delle strisce pedonali.