Dopo oltre un mese di approfondite e lunghe indagini i Forestali del Comando Stazione di Terracina, hanno posto sotto sequestro circa 6.000 metri quadri di bosco di macchia mediterranea dove una ditta locale aveva sversato oltre 450.000 chili di rifiuti liquidi derivanti da processi di lavorazione industriale, oltre a rifiuti solidi provenienti dalla medesima lavorazione, creando così un grave inquinamento superficiale e del sottosuolo, nonché un ingente danneggiamento al soprassuolo arboreo. L’imprenditrice, che è stata denunciata, scaricava rifiuti, sulla base di una semplice comunicazione di tecnici della ditta stessa presentata al Comune di Terracina per la fertirrigazione di terreni seminativi. Attualmente le indagini sono ancora in corso da parte del personale del Comando, al fine di accertare eventuali altre responsabilità, in merito per tecnici e professionisti, nonché funzionari addetti del Comune, stante l’evidenza, dai documenti presentati, dell’inidoneità dei terreni allo spandimento previsto di ammendanti.
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