Legambiente e Movimento difesa del cittadino hanno presentato il rapporto annuale "Italia a tavola" e dai dati raccolti emerge che il made in Italy è a forte rischio contraffazione, come a rischio è la salute dei consumatori, per i quali è difficile informarsi sulle reali caratteristiche di ciò che finisce nel loro piatto. Da quest’anno vige una nuova legge sull’etichettatura dei prodotti e le forze in campo per i controlli preventivi e la repressione degli illeciti non mancano. Ciò che manca invece, secondo gli esperti, è una cabina di regia unica, quell’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare che tutti i Paesi Ue ospitano e che in Italia, istituita nel 2007, attende ancora i decreti attuativi per prendere il via. "Ho presentato a tale scopo un’interrogazione parlamentare e attendo una risposta" ha dichiarato la senatrice Colomba Mongiello della Commissione agricoltura, intervenuta alla presentazione di "Italia a tavola".