Ivanti amplia la piattaforma Neurons per consentire l’Everywhere Workplace e per fornire un sistema di self-service eccezionale e sicuro ai dipendenti

Ivanti Inc., fornitore della piattaforma di automazione Neurons che rileva, gestisce, protegge e supporta gli asset IT dal cloud all’edge, ha presentato ulteriori funzionalità della piattaforma Neurons che consentono di proteggere la User Experience, la produttività e gli asset dell’impresa. Ivanti continua così a perseguire la propria strategia di abilitare e proteggere l’Everywhere Workplace, coniugando Enterprise Service Management, Unified Endpoint Management (UEM) e cybersecurity, per assicurare ai team IT una visione a 360 gradi dell’intero parco IT, fornendo visibilità e analisi del contesto e consentendo ai team IT di risolvere i problemi automaticamente.

Ivanti Neurons è una piattaforma di iper-automazione che sfrutta l’intelligenza artificiale e il machine learning per rispondere alle crescenti sfide che i team IT e di sicurezza devono affrontare nel processo di transizione verso il lavoro ibrido e con la crescita esplosiva di endpoint, dati e utenti da remoto. Ivanti Neurons consente ai dispositivi di auto-ripararsi e auto-proteggersi e offre agli utenti un’esperienza self-service personalizzata. Ivanti Neurons utilizza l’iper-automazione per fornire informazioni in tempo reale su tutti gli asset, compresi gli endpoint e l’edge IoT, offrendo anche un’esperienza di livello consumer ai dipendenti. Ivanti prevede aggiornamenti periodici di Ivanti Neurons, oltre al continuo miglioramento delle soluzioni dell’intera piattaforma, per aiutare i clienti ad adottare in modo rapido e sicuro l’Everywhere Workplace.

“Ivanti ha registrato incredibili risultati in tutta la nostra suite di prodotti ed è rimasta concentrata sulla volontà di fornire un’esperienza ottimale ai clienti”, ha dichiarato Srinivas Mukkamala, Chief Product Officer di Ivanti. “Il graduale passaggio delle imprese dalle strategie di cybersecurity reattive a quelle proattive, riduce sensibilmente le probabilità di successo di un attacco informatico”.

Di seguito sono indicati gli highlight delle ultime innovazioni in materia di sicurezza presentate nel trimestre e incentrate sui temi della semplificazione, dell’automazione e dell’integrazione di attività e sistemi:

·        Ivanti Neurons for Zero Trust Access fornisce accesso sicuro e visibilità zero-trust in ambienti applicativi altamente distribuiti per cloud on-premise, privati e pubblici. Ivanti Neurons for Zero Trust Access identifica gli utenti, i dispositivi e le applicazioni a rischio, protegge le risorse aziendali e quelle degli utenti con operazioni di quarantena e remediation automatiche e previene le minacce basate su attacchi con movimento laterale grazie al controllo della micro-segmentazione per app. Ivanti ha collaborato con Lookout, Inc. per fornire protezione a Secure Web Gateway (SWG) e Cloud Access Security Broker (CASB), offrendo DLP, E-DRM, EDM, rilevamento malware, gestione dei contenuti web e risposta agli incidenti di alto livello, come parte di una soluzione globale Secure Services Edge (SSE).

·        Ivanti Neurons for Secure Access modernizza le implementazioni VPN centralizzando la gestione di Ivanti Connect Secure e Ivanti Neurons for Zero Trust Access. Questa piattaforma di gestione e analisi, erogata in modalità SaaS, offre un’unica interfaccia standard che consente agli amministratori della sicurezza di gestire centralmente le proprie implementazioni di gateway ICS in modo rapido ed efficiente, rispondendo automaticamente alle attività rischiose di utenti, dispositivi e applicazioni. Ivanti Neurons for Secure Access ha aggiunto anche per gli amministratori l’opzione di gestire completamente i gateway ICS dal cloud e di utilizzare i modelli di configurazione per distribuire gli aggiornamenti in modo rapido e semplice su più gateway, o, addirittura, di “spostare e rimuovere” le configurazioni da un gateway all’altro.

·        Ivanti Neurons for Patch Management consente di implementare un approccio alla gestione delle patch basato sul rischio. Questa soluzione cloud-native consente ai clienti di assegnare le priorità e di applicare le patch alle vulnerabilità in base all’esposizione al rischio effettivo, all’affidabilità delle patch e alla conformità dei dispositivi. Il supporto completo per macOS è stato fornito tramite un’app ibrida on-premises/cloud sin dal rilascio iniziale di Ivanti Neurons for Patch Management, ma, con l’ultima versione, i clienti possono accedere al monitoraggio delle vulnerabilità degli endpoint Mac, che migliora la consapevolezza della postura complessiva sui dispositivi degli utenti, in modo nativo dal cloud.

“La gestione delle patch non è esente da rischi per le imprese”, ha affermato Ed Amoroso, CEO e Founder di TAG Cyber. “Le organizzazioni che non sono in grado di individuare, ottenere, verificare e installare le patch possono subire minacce che portano a compromissioni facilmente evitabili. Vendor come Ivanti sono fondamentali per le organizzazioni in quanto gestiscono, proteggono e forniscono assistenza a tutti gli asset”.

Solo nel 2022 Ivanti ha immesso sul mercato una dozzina di nuovi prodotti e funzionalità di sicurezza per supportare il passaggio dei clienti verso un sistema di self-service eccezionale e sicuro per i dipendenti.

“La spinta verso la trasformazione digitale conferma che il mondo continuerà a essere sempre più interconnesso, veloce e aperto per molti anni ancora”, ha dichiarato Chris Rodriguez, Research Director IDC. “Purtroppo, questa rapida evoluzione tecnologica ha messo in crisi i controlli di sicurezza tradizionali. Le nuove tecnologie di sicurezza Zero Trust, tra cui lo Zero Trust Network Access (ZTNA), offrono un approccio moderno per un accesso sicuro, compatibile con le esigenze di un mondo trasformato digitalmente”.