John Murphy è il nuovo Global Field Chief Security Officer di Rubrik

Rubrik, la Zero Trust Data Management Company™️, ha annunciato la nomina di John Murphy a Global Field Chief Security Officer dell’azienda. 

Forte di un’esperienza più che ventennale nel campo della cybersecurity e di una profonda conoscenza del settore dei servizi finanziari, John Murphy giunge in Rubrik dopo importanti esperienze manageriali, sviluppate in aziende come BNY Mellon, dove ricopriva il ruolo di Global Head of Cybersecurity Strategy and Architecture, e Deutsche Bank, dove è stato responsabile Cybersecurity Engineering, concentrandosi sulla fornitura di soluzioni di cybersecurity commerciali e personalizzate. 

John Murphy ha conseguito un dottorato di ricerca in Technology Management presso lo Stevens Institute of Technology ed è autore di articoli che coprono la tecnologia ad ampio spettro, dai modelli di investimento ai framework decisionali, fino alla necessità di aumentare la credibilità dell’IT attraverso un’erogazione di servizi orientata al valore che supporti l’innovazione aziendale e il time to market.

“I dati sono la valuta di tutto ciò che facciamo, una risorsa straordinaria, ma possono anche essere un rischio”, ha dichiarato Murphy. “Per garantire che i dati siano veramente sicuri, bisogna prima identificarne le vulnerabilità e capire come affrontarle. Rubrik sta considerando le sfide principali legate ai dati che le aziende oggi si trovano di fronte, compresa la possibilità di prevedere e difendersi dal ransomware.”

“Da sempre, Rubrik mette la sicurezza al centro delle sue attività, e stiamo continuamente esplorando nuove modalità per espandere le nostre capacità e sfruttare al meglio i nostri investimenti a tutto vantaggio dei nostri clienti. Ecco perché sono entusiasta di annunciare l’assunzione di John Murphy come Global Field Chief Security Officer di Rubrik” ha affermato Alok Agrawal, Vice President of Global Systems Engineering di Rubrik. “Il ricco background di John nel campo della cybersecurity, la sua capacità di migliorare la sicurezza in tutte le funzioni aziendali e la sua lungimiranza nel panorama in continua evoluzione, della sicurezza dei dati, saranno una risorsa formidabile per la diffusione del nostro approccio Zero Trust Data Management presso un numero sempre maggiore di aziende, chiamate a proteggersi da minacce informatiche sempre più pressanti”.