Kaspersky ha analizzato i dati anonimi forniti volontariamente dagli utenti di Privacy Checker, uno sito web che descrive tutte le impostazioni presenti su piattaforme social e servizi più utilizzati dagli utenti, fornendo consigli su come implementare i diversi livelli di privacy. I risultati dell’analisi mostrano a quali impostazioni di sicurezza tra rigide, medie o deboli, gli utenti sono maggiormente interessati a seconda delle diverse piattaforme utilizzate. Ad esempio, gli utenti di TikTok sono interessati ad ottenere maggiori informazioni sulle impostazioni di sicurezza più rigide su tutti i servizi con il 71% di richieste. Rispetto ad altre piattaforme, chi usa iPhone è più preoccupato per la propria sicurezza online: più della metà (53%) delle richieste fa riferimento ad impostazioni di sicurezza rigide.
La sempre maggiore consapevolezza digitale sta incoraggiando gli utenti ad avere più cura dei propri dati personali e delle tracce lasciate sul web. L’utilizzo di diverse impostazioni di privacy sui vari servizi e piattaforme garantisce un alto livello di protezione per account e informazioni personali, ed è anche utile per tenere sotto controllo le proprie tracce digitali.
I dati analizzati sono stati ottenuti dalle visite anonime al sito web Kaspersky Privacy Checker tra il 1° dicembre 2019 e il 15 novembre 2021. I social media expert di Kaspersky hanno esaminato su quali servizi e piattaforme gli utenti hanno selezionato più volte la richiesta di istruzioni per impostare i diversi livelli di sicurezza. Attualmente, il livello medio di sicurezza è l’impostazione predefinita sulla piattaforma Privacy Checker.
Per quanto riguarda i servizi digitali, gli utenti di TikTok non sono stati gli unici a cercare consigli rigidi per la sicurezza. Anche gli utenti del social network russo VK, con il 48%, si classifica al secondo posto per il numero di informazioni richieste in merito al più alto livello di sicurezza. Il terzo posto è occupato da Instagram: il 42% delle query è relativo alle impostazioni di privacy più rigide. Per quanto riguarda il livello di sicurezza di Facebook sembra essere quello che preoccupa meno gli utenti: le impostazioni rigide di sicurezza interessano solo al 33% degli utenti.
Gli utenti iPhone, invece, sono più preoccupati per la protezione dei dati sulle piattaforme mobile. Più della metà (53%) di tutte le query sono relative al livello di sicurezza più elevato, mentre la percentuale di richieste per il livello medio è del 42%. Il 57% degli utenti Android è più interessato a impostazioni per il livello di sicurezza medio. Solo il 39% ricerca consigli di sicurezza più rigidi.
Per quanto riguarda le piattaforme desktop, più della metà degli utenti Mac (59%) sono interessati alle impostazioni di livello medio, mentre la percentuale degli utenti di Windows è inferiore al 41%. I proprietari di dispositivi Mac (33%) sono alla ricerca di consigli più rigorosi sulla sicurezza rispetto ai proprietari di dispositivi Windows (41%).
Dopo aver analizzato tutte le richieste, è emerso anche che, sul sito Privacy Checker, Android è la piattaforma più popolare tra gli utenti che cercano suggerimenti sulla sicurezza con il 67% di richieste. Mentre la percentuale per iPhone è solo l’11%, e 4% per Mac. Quasi un quinto (18%) di tutte le query proviene da Windows.
“Utilizzando servizi e piattaforme online, gli utenti lasciano inevitabilmente tracce digitali: dalla geolocalizzazione nelle foto a indirizzi IP e molto altro. Oggi, la consapevolezza digitale sta guadagnando popolarità tra gli utenti, perché si sta iniziando a prestare maggiore attenzione al livello di sicurezza delle informazioni personali archiviate online. L’utilizzo di piattaforme come Privacy Checker aiuta a comprendere quali sono i modi per proteggere i propri dati personali, dispositivi e account”, ha commentato Sergey Malenkovich, Head of social media di Kaspersky.
Per informazioni dettagliate sulle impostazioni per la privacy dei propri account, è possibile visitare il sito web di Kaspersky Privacy Checker. Inoltre, Kaspersky ha stilato una lista di consigli utili per proteggere le proprie informazioni personali su tutte le piattaforme:
- Controllare i link prima di visitare un sito. Passare il mouse sopra l’URL per visualizzarne l’anteprima e cercare errori di ortografia o altre irregolarità. Anche se un messaggio o un’e-mail provengono da una persona fidata, i suoi account potrebbero essere stati violati. Fare attenzione ai link e agli allegati anche in un messaggio che sembra amichevole.
- La navigazione in modalità privata con software come Kaspersky Internet Security può aiutare ad evitare il monitoraggio di internet.
- Utilizzare password diverse per ogni servizio. In questo modo, anche se uno degli account venisse rubato gli altri rimarrebbero al sicuro.
- Utilizzare un servizio di password manager
- Gli utenti iPhone dispongono di alcuni controlli sulla privacy forniti da Apple. Si può bloccare l’accesso delle app a foto, contatti e GPS se si ritiene che tali autorizzazioni non siano necessarie.
- Gli utenti Android dovrebbero controllare attentamente le autorizzazioni delle app. L’opzione più sicura consiste nel negare le autorizzazioni non necessarie durante l’installazione di una nuova app. Più autorizzazioni vengono concesse ad un’app, più azioni può compiere sul dispositivo e più dati può raccogliere. Inoltre, può essere utile installare una soluzione di sicurezza affidabile, che garantisca una protezione completa.
- Proteggere il proprio telefono e computer con password o codici. Per un’ulteriore sicurezza, utilizzare password o autenticazione biometrica per bloccare telefoni, tablet e computer.