Klopman Int. rinnova l’impegno per un workwear sostenibile con la divisa green

Roberto Imbastaro

Tessuti sostenibili per un ambiente migliore: è questo l’impegno di Klopman International che, grazie a una nuova offerta di prodotti in poliestere riciclato, cotone Faitrade e/o organico, si rivolge ai confezionatori di abiti da lavoro e alle aziende affinché sostengano a loro volta un modello di business sempre più attento e consapevole.

La produzione e commercializzazione di tessuti in blend 65%poliestere e 35% cotone, intuizione del visionario Bill Klopman nel 1968, ha fatto la fortuna dell’azienda che da allora è leader europeo nei comparti Workwear-Protectivewear-Corporatewear. Oggi, la fibra alla base dell’abito da lavoro può essere sostituita da corrispettivi in grado di ridurre l’impronta sull’ambiente, la conservazione delle risorse e di sostenere i Paesi in via di sviluppo.

Il Poliestere riciclato è infatti realizzato utilizzando il PET delle bottiglie di plastica come materia prima: una risorsa che altrimenti finirebbe in discarica.

 

La sfida affrontata – e vinta- da Klopman è stata quella di sviluppare un prodotto sostenibile che mantiene inalterata l’immagine e lo standard del tessuto in termini di comfort e durata.

Infine, una scelta consapevole nella selezione del cotone da utilizzare nel tessuto può passare attraverso due opzioni prese singolarmente o combinate tra loro: il cotone organico, coltivato con metodi e prodotti che hanno un basso impatto sull’ambiente (fertilizzazione biologica del terreno, eliminazione dell’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici,etc.) oppure il cotone Fairtrade, circuito internazionale da anni impegnato e attento alle condizioni di vita dei produttori di cotone e a sostegno delle comunità locali.

Klopman Int. ha sempre applicato un costante e appassionato impegno nell’innovazione in funzione della responsabilità etica, ambientale e volta alla valorizzazione delle persone. Dalla selezione delle materie prime, alla tessitura, tintura e finitura, i tecnici dell’azienda lavorano costantemente per la minimizzazione delle sostanze tossiche, la riduzione dei rifiuti, la riduzione del consumo energetico e il maggior impiego delle energie rinnovabili.

L’impegno globale ‘green’ giornaliero dell’azienda comprende:

Risparmio energetico

Klopman produce il 70% del suo fabbisogno elettrico totale (4 MW) attraverso la cogenerazione, utilizzando il vapore del processo di produzione che altrimenti andrebbe disperso.

 

Riduzione degli spechi

I sottoprodotti liquidi impiegati nel processo di fabbricazione, attraverso un doppio passaggio di depurazione vengono poi scaricati nel fiume da cui erano stati prelevati. L’acqua, ove possibile, viene riciclata.

Impianto per l’aria pulita
Klopman è dotata di sistemi di estrazione d’aria avanzati che, installati in tutta la fabbrica, filtrano e purificano l’aria minimizzando l’impatto di sostanze dannose verso l’esterno.

 

Riduzione emissioni effetto serra
La Direttiva 2003/87 / CE fissa i limiti per le emissioni di gas al fine della riduzione dell’effetto serra per le aziende UE. Klopman è non solo compatibile con questa direttiva, ma ha addirittura superato le aspettative. Infatti, il limite di emissione di CO2 fissato da Klopman è di circa 43.833 tonnellate /anno mentre le emissioni prodotte nel corso del 2015 erano meno di 32.780 tonnellate / anno.