Ha inizio domani la quarta edizione della Charity BikeRide, iniziativa benefica organizzata da Colt che partirà da Francoforte sul Meno per raggiungere Zurigo lunedì 14 settembre.
La Colt Charity BikeRide è un appuntamento ormai tradizionale organizzato a livello europeo da Colt per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Colt, fornitore di servizi di rete, voce e data centre è una realtà che offre ai suoi clienti una rete estesa su 169.000 km di connessioni tra 29 data centre dislocati in tutto il mondo e ha deciso di proseguire con questa iniziativa che collega idealmente diverse città europee. Nel 2012 la gara è partita da Londra per raggiungere Parigi, nel 2013 si è svolta tra Parigi ad Amsterdam, nel 2014 da Amsterdam a Francoforte sul Meno e quest’anno riparte dagli uffici di Colt nella rinomata città tedesca per raggiungere Zurigo – con tappe a Strasburgo e Basilea – per un totale di 450 km in 4 giorni.
Lo scopo dell’iniziativa, che si inserisce all’interno dei progetti di Responsabilità Sociale d’Impresa di Colt, è di raccogliere fondi con un obiettivo totale di 54.000 Euro, di cui 4.800 Euro è il target per l’Italia. Sono 90 i dipendenti di Colt, tra cui 8 ciclisti italiani, che parteciperanno con entusiasmo e che si allenano da tempo per la gara.
Oltre ad avere uno scopo benefico, la Charity BikeRide è un progetto che rappresenta anche un’occasione per stimolare lo spirito di squadra e sostenere una cultura della condivisione e della solidarietà all’interno di Colt, dove i preparativi della gara sono iniziati da 3 mesi. Colt si impegna, come ogni anno, a incrementare la somma totale raggiunta grazie alla raccolta fondi tramite la donazione di un corrispettivo di pari entità che verrà devoluto agli enti prescelti dai dipendenti nei diversi Paesi, raddoppiando di fatto la portata dell’iniziativa.
In Italia Colt sostiene il Cav – Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita , un’associazione no profit che ha l’obiettivo di sostenere sia moralmente sia materialmente le donne e le famiglie che in concomitanza di una gravidanza si trovano in difficoltà.
“Siamo onorati di essere l’oggetto della raccolta fondi legata a questa straordinaria gara ciclistica a livello internazionale, con la quale sposiamo il valore della cultura della condivisione e della solidarietà”, afferma Giuseppe Del Giudice, Presidente del CAV, che prosegue: “abbiamo potuto conoscere bene alcuni dipendenti di Colt Italia proprio grazie alla loro collaborazione mensile presso la nostra sede. In veste di volontari ci hanno aiutato e hanno in programma di proseguire anche quest’anno nel lavoro di smistamento e selezione del materiale che ci viene portato. Il loro contributo è veramente prezioso e ci permette di aiutare le mamme con maggior entusiasmo. Le richieste sono sempre tante e con questo aiuto riusciremo a far fronte alle situazioni più difficili. Lo scorso anno abbiamo seguito circa 500 mamme e sono nati 332 bambini mentre sono stati accolti 20 nuclei mamma – bambino nelle apposite strutture di accoglienza, che fanno sempre parte delle attività gestite dal Centro Ambrosiano di Aiuto alla Vita. Invitiamo tutti a contribuire a quest’iniziativa che, con grande sinergia di intenti, va direttamente a favore di mamme e bambini che stanno attraversando un momento di difficoltà e che si stanno affacciando ad una nuova tappa della vita”.