La lotta alla corruzione della Marina Militare

Roberto Imbastaro

In merito alle notizie pubblicate da organi di stampa, relative all’arresto nelle provincie di Taranto, Roma e Napoli di sette persone appartenenti alla Marina Militare di cui cinque ufficiali, un sottufficiale e un dipendente civile, si rappresenta che la Marina Militare, ribadendo il proprio pieno sostegno all’azione della Magistratura, ha incrementato al proprio interno le attività ispettive e di controllo finalizzate a prevenire e contrastare il fenomeno della corruzione, a salvaguardia del personale che presta quotidianamente servizio con spirito di sacrificio e senso dello Stato, compiendo il proprio dovere anche a rischio della vita.