La NATO lascia Nisida e riconsegna la base alla Marina Militare

Roberto Imbastaro

Dopo più di 40 anni, la NATO, ha oggi definitivamente restituito all’Italia, simbolicamente, le chiavi della base di Nisida che, al termine delle procedure amministrative per il reimpiego per esigenze nazionali, si prepara ad ospitare il nuovo Comando Logistico della Marina.Il capitano di vascello Giuseppe Perrini, Comandante del “Closure Party” dell’ex Comando Marittimo Alleato di Napoli, ha restituito l’installazione alla Marina Militare Italiana rappresentata dal capitano di vascello Clemente Costigliola, Comandante del Distaccamento Marina Militare di Napoli.La sigla del verbale di cessione della struttura è avvenuta nel corso della cerimonia, alla presenza  dei rappresentanti della Guardia di Finanza, dell’Istituto Penale per minorenni di Napoli e della Sezione Velica dell’Accademia Aeronautica, tutti con sede a Nisida.Dopo la disattivazione del Comando Marittimo Alleato avvenuta il 28 marzo scorso, la NATO ha costituito un team che, alle dipendenze del Comandante Perrini ed in collaborazione con il personale della Marina Militare, ha attuato le procedure tecnico-legali e amministrative previste dagli accordi tra la NATO e il Ministero della Difesa Italiana per la restituzione del sito.La base di Nisida ospiterà il Comando Logistico della Marina Militare (MARICOMLOG), istituito per accorpare le funzioni logistiche della Forza Armata, con lo scopo di ottimizzare le risorse economiche ed umane, nell’ambito della riorganizzazione dei Comandi della Marina Militare.Già dal mese di giugno, un Nucleo Iniziale di Formazione del personale della Marina Militare si è insediato nell’ex Quartier Generale NATO e sta lavorando per accogliere il MARICOMLOG il cui trasferimento da Roma avverrà nel prossimo mese di ottobre.