La Polizia di Stato a seguito dell’aggressione nei confronti del militante di Forza Nuova Massimiliano Ursino, ferma due persone e ne denuncia altre quattro per tentato omicidio

redazione

La Polizia di Stato, in relazione alla brutale aggressione perpetrata ieri sera da un gruppo di otto persone travisate nei confronti del segretario provinciale del Movimento Forza Nuova di Palermo, ha ricostruito le fasi dell´aggressione e ne ha individuati gli autori.

Nel corso della notte, gli agenti della Digos hanno effettuato numerose perquisizioni presso le abitazioni di alcuni soggetti legati ad ambienti dell´”antagonismo” e presso lo studentato “Malarazza” di via Cavour.

Gli esiti delle perquisizioni hanno consentito di rinvenire e sequestrare numerosi oggetti di interesse investigativo, quali indumenti e mazze.

Determinanti, per la ricostruzione investigativa e per il buon esito delle indagini, le dichiarazioni testimoniali acquisite sul luogo dell´aggressione e la visione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza della zona, nonché la profonda conoscenza degli ambienti d´area cittadini da parte della Digos.

Le risultanze investigative, così prodotte dagli investigatori all´Autorità Giudiziaria, hanno consentito l´emissione di un provvedimento di Fermo del P.M., con l´accusa di tentato omicidio, nei confronti di due soggetti, classe ´92 e ´90, entrambi gravati da numerosi precedenti di polizia.

Nel medesimo contesto sono stati, invece, denunciati altri quattro giovani palermitani.

Ulteriori indagini sono in corso per corroborare il quadro accusatorio e per giungere all´identificazione degli ultimi due componenti del commando criminale.