La procura di Roma ha aperto un fascicolo processuale per accertare la dotazione dei sistemi di
sicurezza delle minicar, le piccole auto guidate soprattutto da minorenni, e se questi rispondano ai criteri di omologazione dei mezzi. In procura, tuttavia, si esclude che si possa arrivare a un blocco delle mini auto. Tra le verifiche disposte i criteri di omologazione ed il loro rispetto da parte delle case produttrici: per questo motivo gli inquirenti si rivolgeranno al ministero dei Trasporti. Le indagini, per il momento senza ipotesi di reato ne’ indagati, sono affidate ai pubblici ministeri Laura Condemi e Lina Cusano, gia’ titolari degli accertamenti su due incidenti mortali a Roma (coinvolti due giovanissimi), avvenuti nello scorso aprile rispettivamente nel quartiere residenziale dell’ Olgiata e sulla Tangenziale. A determinare l’ avvio di indagini a piu’ ampio raggio sul mondo delle minicar sono stati gli esiti delle consulenze tecniche svolte sui due mezzi: in particolare, gli esperti hanno rilevato
la totale assenza di sistemi di sicurezza su entrambe le mini auto. Proprio ieri i senatori Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante hanno parlato di un’ interrogazione parlamentare nella quale sottolineano, tra l’ altro, la necessita’ di una modifica della normativa volta ad aumentare le condizioni di sicurezza.