La Scuola Normale Superiore di Pisa sceglie Hitachi

Elena Scambelluri

Hitachi ha annunciato oggi che la Scuola Normale Superiore di Pisa, una delle eccellenze italiane riconosciute e famose in tutto il mondo per la formazione e la ricerca sia in ambito umanistico che scientifico, ha scelto di adottare le soluzioni storage di Hitachi Data Systems per le proprie esigenze di calcolo.

La Normale di Pisa aveva la necessità di implementare, da un lato, un’infrastruttura standardizzata affidabile per la gestione dei servizi interni a disposizione di ciascun ufficio e gruppo di ricerca e, dall’altro, di avvalersi di soluzioni customizzate ad altissime prestazioni per gestire alcuni progetti di ricerca altamente innovativi quali, ad esempio, il progetto DREAMS.

Per rispondere a queste esigenze, Hitachi ha predisposto due diverse infrastrutture: un sistema modulare midrange di base, affidabile e facilmente scalabile, dedicato ai servizi IT generali, e un’infrastruttura personalizzata per i progetti innovativi, che richiedono prestazioni molto elevate di accesso ai dati unite a una quantità di informazioni da elaborare sotto forma di file di dimensioni variabili. Quest’ultima infrastruttura è basata su una coppia di Hitachi NAS (HNAS) connessi a uno storage modulare con una capacità complessiva di 180 terabyte.

Uno dei motivi che ha spinto la Normale di Pisa a scegliere le soluzioni di Hitachi è stata la possibilità di studiare con l’azienda giapponese la soluzione di storage più consona, anche in un’ottica di sviluppo nel medio periodo.

Le soluzioni Hitachi si sono inoltre rivelate fondamentali nello sviluppo del progetto DREAMS (Dedicated Research Environment for Advanced Modeling and Simulations): un percorso che integra in maniera unica il passaggio dal mondo reale a quello virtuale e viceversa, consentendo ai ricercatori di acquisire dati, annotarli e potenzialmente riprodurli sia come strumento narrativo per valorizzare studi umanistici, che come strumento scientifico per esplorare più efficientemente dati e modelli sperimentali.

Nel corso del 2013 e degli anni successivi il progetto DREAMS è destinato a crescere ulteriormente, e con esso il coinvolgimento di Hitachi: sono infatti allo studio un nuovo Data Center, con cui la SNS entrerà stabilmente nella Top 500 tra i supercomputer più potenti esistenti al mondo, oltre ad una progressiva espansione del CAVE 3D, un teatro virtuale che consente di interagire con opere e monumenti, con l’aggiunta dell’esperienza tattile (con uno speciale guanto) oltre a quella visiva e uditiva.

“La Scuola punta a posizionarsi tra i centri di calcolo accademici italiani, caratterizzandosi inoltre per una forte integrazione e con le attività di ricerca scientifica da sempre portate avanti dall’istituzione. Per soddisfare queste nuove esigenze e l’ulteriore crescita sia della mole di dati sia delle richieste in termini prestazionali, è già allo studio con Hitachi l’adozione di nuove soluzioni di livello Enterprise,” ha concluso il Professor Barone.

Hitachi Data Systems è entusiasta di aver partecipato al progetto DREAMS. La flessibilità e l’elevata potenza delle nostre soluzioni ci permettono di soddisfare le esigenze di calcolo e accesso immediato ai dati anche di progetti futuristici come quello della Scuola Normale di Pisa,” afferma Dario Pardi, VP EMEA global markets di Hitachi Data Systems. “Fin dalla sua nascita Hitachi intende contribuire a migliorare la società, attraverso l’innovazione e le più avanzate tecnologie. Questo per noi significa <Innovation with Information> e lo facciamo costantemente, come per la Scuola Normale di Pisa.”