Lazio: nasce coordinamento interistituzionale su campi Rom

Tiziana Montalbano

Presentato oggi, nella Sala Mechelli del consiglio regionale del Lazio, il primo coordinamento interistituzionale per fronteggiare in modo più stabile e democratico la questione dei campi Rom, anche attraverso un’attenta osservazione sul campo e un accorto monitoraggio delle condizioni di vita nei campi. Nei giorni scorsi si sono incontrati alcuni consiglieri regionali, provinciali, comunali e municipali accomunati dalla medesima preoccupazione per la situazione di allarme che si sta generando intorno all’“emergenza sicurezza”. E nata così l’idea di un confronto istituzionale a tutti i livelli per rispondere in modo non occasionale alle iniziative nei confronti dei campi Rom. L’appello per una nuova politica della tolleranza e dell’accoglienza è già stato sottoscritto da decine di consiglieri regionali, provinciali, comunali e municipali. Si è quindi costituito il coordinamento interistituzionale per costruire un luogo condiviso nel quale discutere delle conseguenze delle iniziative di repressione nei campi e cercare di coordinare gli interventi per rispondere in modo tempestivo a una prevedibile accentuazione di atti di intolleranza e per agire, ove necessario, sul piano legislativo.