Il 2021 è stato caratterizzato da un aumento dei cyberattacchi e da una sempre maggiore sofisticazione degli stessi, con anche nuovi obiettivi presi di mira. In questo scenario, alcuni dei responsabili sicurezza di VMware hanno voluto delineare alcune previsioni di quello che può aspettarci nel 2022.
Trova in allegato il contenuto completo e l’analisi approfondita degli esperti VMware, mentre riporto di seguito un riassunto delle loro previsioni:
I cyberattacchi imitativi sulle industrie critiche sconvolgeranno le vite umane, James Alliband, Senior Security Strategist, VMware
Gli attori delle minacce faranno leva sulle credenziali rubate per mettere a segno un attacco ransomware a doppia estorsione contro un’azienda Fortune 500, Tom Gillis, SVP and GM of VMware’s network and advanced security business group, VMware
Se il 2021 è stato l’anno dello Zero Day, il 2022 sarà l’anno dello Zero Trust, Eric O’Neill, National Security Strategist, VMware
Gli attacchi supply chain sono appena iniziati, Tom Kellermann, Head of Cybersecurity Strategy, VMware
Le minacce interne rappresentano una nuova sfida per le organizzazioni mentre il mercato del lavoro continua a cambiare, Rick McElroy, Principal Cybersecurity Strategist, VMware
I sistemi operativi basati su Linux diventeranno un obiettivo chiave per i criminali informatici, Giovanni Vigna, Senior Director of Threat Intelligence, VMware
Gli avversari si muoveranno lateralmente ed esfiltreranno dati da ambienti multi-cloud non sicuri, Chad Skipper, Global Security Technologist, VMware
Ritorno al futuro: le organizzazioni si faranno sorprendere (ancora) sui principi base della cyber hygiene, Rodolfo Rotondo, Business Solution Strategist Director EMEA VMware