Le nuove regole per sciare in sicurezza

Narciso Galasso

Si avvicina l’inizio dell’alta stagione in montagna ed è opportuno ricordare che l’utilizzo soprattutto delle piste e degli impianti di risalita è regolamentato per consentire a tutti delle vacanze sicure e in caso di incidenti si possano stabilire le giuste responsabilità.

Dal 1° gennaio, infatti, sono entrate in vigore le nuove norme che disciplinano più specificatamente chi coloro che fanno sci di pista e fuoripista (o escursionismo), rifacendosi al Codice della Strada.

Nello specifico è stato introdotto l’obbligo del casco protettivo per i minori di anni 18 per lo sci nordico, snowboard e telemark e per tutti coloro che negli appositi spazi praticano le evoluzioni acrobatiche.

Per l’assicurazione, che è obbligatoria e deve coprire i danni provocati a terze persone, sarà il gestore delle aree sciabili attrezzate, con esclusione di quelle riservate allo sci di fondo, a mettere a disposizione degli utenti, all’atto dell’acquisto dello Skipass, la polizza assicurativa a chi ne è sprovvisto. La multa per i trasgressori va da euro 100 a 150, oltre al ritiro dello skipass.

Altra novità è rappresentata dal divieto di sciare in stato di ebrezza in conseguenza di uso di bevande alcoliche e tossicologiche. In caso di sciata “incapace” su pista nera e sciata sotto l’effetto di alcol e droghe le sanzioni arrivano fino a 1.000 euro.

In caso di scontro tra sciatori, si presume, fino a prova contraria, che ciascuno abbia concorso a causare l’incidente.

Chi pratica lo sci fuori pista, lo sci alpinismo e le attività escursionistiche in ambienti innevati, deve obbligatoriamente dotarsi di dispositivi elettronici di segnalazione e ricerca Artva, nonché di pala e sonda da neve.

È sempre consigliato affidarsi ai bollettini meteo e di neve emessi dai centri nivometeorologici, per non essere sorpresi da eventi atmosferici importanti o sul pericolo di valanghe.

Per le restrizioni dovute alla pandemia ci sono poi dei comportamenti che vanno seguiti. Le funivie e le cabinovie, durante la fase di trasporto dei passeggeri, devono essere aerate mantenendo aperti i finestrini. In tutti gli ambienti al chiuso e nella fase di imbarco (anche all’aperto) e durante le fasi di trasporto è vietato consumare alimenti, bevande e fumare. Una volta giunti alla stazione di monte, gli utenti dovranno allontanarsi nel più breve tempo possibile.

Per accedere agli impianti sarà necessario dimostrare di avere la certificazione Covid-19 secondo le regole delle norme vigenti e, in quelli di risalita chiusi (come funivie, cabinovie e seggiovie che utilizzano la copertura) è obbligatorio l’uso della mascherina FFP2, anche in zona bianca.

A vigilare sul rispetto delle regole sulle piste da sci ci sono gli operatori di polizia che sono impegnati nel “Servizio di sicurezza e soccorso in montagna”, in collaborazione con il soccorso sanitario e il soccorso alpino.